Mosca, 7 agosto 2024 – Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha lanciato un appello in relazione alle ostilità nella regione di Kursk.

«Cari fratelli e sorelle!

Con grande angoscia e profonda preoccupazione ho ricevuto notizie sulla situazione estremamente complicata nella regione di Kursk a causa dell’attraversamento del confine di stato della Federazione Russa da parte delle truppe ucraine, a seguito del quale civili, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi e feriti dai bombardamenti.

Particolarmente amaro è il fatto che siano stati effettuati attacchi mirati contro chiese e monasteri della Chiesa ortodossa russa. Il Monastero di San Nicola di Belogorsk a Gornal è stato gravemente danneggiato dai bombardamenti e i fratelli sono stati costretti a lasciarlo.

Sullo sfondo di questi tragici eventi, esempi di vero eroismo e coraggio vengono mostrati da cittadini comuni, che si sforzano di aiutarsi a vicenda in ogni modo possibile. Ringrazio i sacerdoti e i monaci che forniscono sostegno alle persone: tutti coloro che hanno protetto dozzine di civili, bambini, anziani e infermi dai bombardamenti nella Chiesa della Santa Trinità di Sudzha, e poi hanno organizzato la loro evacuazione in un luogo sicuro. Prego con fervore per voi, cari fratelli e sorelle!

Al meglio delle loro capacità, tenendo conto del pericolo delle ostilità, i dipendenti del dipartimento dei servizi sociali della diocesi di Kursk forniscono assistenza e sostegno spirituale ai civili. Ho anche incaricato il Dipartimento sinodale per la carità della Chiesa di fornire assistenza alle persone colpite.

Prego il Signore Misericordioso per la salvezza di tutti coloro che sono al centro di questa tragedia, per la pronta guarigione dei feriti, per la consolazione dei parenti delle vittime, ed esorto anche il clero ad offrire preghiere per la vita e la salute di tutti coloro che sono in pericolo in questa regione».

+KIRILL, PATRIARCA DI MOSCA E DI TUTTA LA RUS’

(Fonte: Patriarkhija.ru)

 

Monastero di San Nicola di Belogorsk a Gornal.