Mosca, 14 aprile 2024 – Nella quarta domenica della Grande Quaresima, giorno della memoria di san Giovanni Climaco (celebrazione fissa nella quarta domenica della Grande Quaresima) e di Santa Maria d’Egitto (522), Sua Santità il Patriarca di Mosca e tutta la Rus’ ha eseguito il rito della grande consacrazione della nuova Chiesa dell’icona di Kazan della Madre di Dio nel quartiere di Losinoostrovsk a Mosca (Decanato di San Sergio del Vicariato nord-orientale) e ha celebrato la Divina Liturgia di San Basilio il Grande nella chiesa appena consacrata.
Durante la Liturgia ha avuto luogo la consacrazione dell’archimandrita Petr (Zobov) a vescovo di Kudymkar e Vereshchagino. Il gerarca, appena consacrato, eletto al servizio episcopale per decisione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa il 12 marzo di quest’anno (verbale №14) è diventato il vescovo regnante della diocesi di Kudymkar (metropolia di Perm).
Prima dell’inizio del servizio divino, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha incontrato alle porte del tempio: l’arciprete Anatolij Alefirov, decano del distretto di San Sergio, rettore della Chiesa dei martiri Adriano e Natalia a Babushkino di Mosca; l’arciprete Oleg Shalimov, rettore della Chiesa dell’icona della Madre di Dio di Kazan nel quartiere di Losinoostrovsk di Mosca; il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia, capo della fazione LDPR alla Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa nel distretto di Losinoostrovsk a Mosca, il presidente del Comitato per gli affari internazionali della Duma di Stato L.E. Slutskij; il presidente della Duma della città di Mosca A.V. Shapošnikov; il prefetto del distretto amministrativo nord-orientale di Mosca S.A. Melnikov; i giovani ortodossi del Vicariato nord-orientale della diocesi di Mosca (città), gli studenti della scuola domenicale della Chiesa dell’icona di Kazan della Madre di Dio.
Durante la Divina Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; il metropolita Mefodij di Perm e Kungur; il metropolita Nikon di Astrakhan e Kamyzjak; l’arcivescovo Zosima di Solikamsk e Chusovoj; l’arcivescovo Matfej di Pechersk, vicario della diocesi di Pskov; il vescovo Aleksij di Ramenskoe, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Anatolij Alefirov; l’arciprete Georgij Klimov, decano del distretto della Trinità, rettore della Chiesa in onore dell’icona della Madre di Dio «Gioia inaspettata» a Maryina Roshcha di Mosca; l’arciprete Oleg Shalimov; l’archimandrita Filipp (Ponamarchuk), vicario del Monastero di San Nicola di Shartoma nel villaggio di Vvedenye (diocesi di Shuya della metropolia di Ivanovo); l’igumeno Lazar (Elistratov), rettore del podvorje archiepiscopale dell’Eremo di Zolotnikovskaja (diocesi di Shuya della metropolia di Ivanovo); il clero di Mosca.
Nell’altare ha pregato l’arciprete Andrej Litovka, segretario della diocesi di Perm.
Nella chiesa erano presenti: il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia L.E. Slutskij; il presidente della Duma della città di Mosca A.V. Shapošnikov; il pilota-cosmonauta Eroe della Russia E.O. Serova; un membro del Presidium dell’Accademia Russa delle Arti, membro del Consiglio patriarcale per la Cultura, Artista popolare della Federazione Russa V.I. Nesterenko; il prefetto del Distretto amministrativo nord-orientale di Mosca S.A. Melnikov; il vice-prefetto del Distretto amministrativo nord-orientale di Mosca E.D. Kadantsev; il capo dell’Amministrazione distrettuale di Losinoostrovsk R.A. Leonov.
Durante il servizio divino hanno pregato i costruttori, i benefattori, i decoratori e i donatori del tempio, gli attivisti del movimento pubblico ortodosso «Sorok sorokov», i giovani ortodossi del Vicariato nord-orientale e gli studenti della scuola domenicale della Chiesa in onore dell’icona di Kazan della Madre di Dio.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro fraterno della Lavra della Santa Trinità di San Sergio sotto la direzione dello ieromonaco Nestor (Volkov).
Il servizio divino patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru. La trasmissione è stata mandata in onda su un grande schermo installato sul piazzale antistante il tempio.
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, Sua Santità il Patriarca Kirill ha letto la preghiera per la Santa Rus’.
La predica prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stata pronunciata dal sacerdote Anatolij Tormozov, chierico della chiesa dell’Arcangelo Michele a Troparevo di Mosca.
Al termine della Liturgia, il Primate della Chiesa russa ha incoraggiato al servizio il vescovo Petr di Kudymkar e Vereshchagino e gli ha presentato in dono il bastone vescovile. Secondo la tradizione, il vescovo appena consacrato ha impartito ai fedeli la sua prima benedizione archiepiscopale.
Il rettore della Chiesa dell’icona della Madre di Dio di Kazan a Losinoostrovsk, arciprete Oleg Shalimov, ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità il Patriarca Kirill e ha presentato in dono a Sua Santità una copia dell’icona della Madre di Dio di Tikhvin.
Sua Santità Vladyka si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.
Il Primate ha donato alla chiesa appena consacrata un’icona della Santa Trinità.
Poi ha avuto luogo la consegna dei premi della Chiesa.
In considerazione del lavoro e dell’aiuto nella costruzione della Chiesa dell’icona di Kazan della Madre di Dio – podvorje patriarcale nel quartiere Losinoostrovsk di Mosca, hanno ricevuto i premi:
- – il rettore del tempio, arciprete Oleg Shalimov – l’Ordine di San Serafino di Sarov, III grado;
- – il vice-prefetto del Distretto amministrativo nord-orientale di Mosca E.D. Kadantsev – l’Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;
- – il primo vice-direttore generale della società «Complesso di innovazione “Sud-Est”» A.N. Nedbaev – l’Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;
- – il capo dell’Amministrazione distrettuale di Losinoostrovsk di Mosca R.A. Leonov – il Certificato patriarcale;
- – il capo dell’Amministrazione distrettuale Babushkin di Mosca A.M. Kuzmin – il Certificato patriarcale.
In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill ha salutato i credenti: «Ancora una volta mi congratulo con tutti voi per un evento storico per gli abitanti di questo luogo, per la nostra comunità ecclesiale, non solo residente sul suolo di Mosca, ma anche per l’intera Chiesa in generale, perché l’apertura di una nuova chiesa è una festa per tutte le Chiese. Dio vi benedica!».
All’uscita dal tempio si è svolto un breve colloquio tra Sua Santità il Patriarca e gli attivisti del movimento «Sorok sorokov».
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Il 6 marzo 1916, secondo il vecchio stile, nella seconda domenica della Grande Quaresima, è stato benedetto il cantiere del tempio a Losinoostrovsk. Si presumeva che la Chiesa della Trinità vivificante a Losinoostrovsk avrebbe avuto due altari, il secondo altare in onore dell’icona di Kazan della Madre di Dio. Hanno iniziato a costruire dalla cappella laterale di Kazan. I fondi raccolti dai residenti locali bastarono solo per la cappella di Kazan, con campanile.
Alla fine degli anni ’30 il tempio fu distrutto.
Esattamente 100 anni dopo, nella Settimana Santa del 2016, a Losinoostrovsk è stata consacrata una Chiesa temporanea in legno di San Macario, metropolita di Mosca e di tutta la Rus’, segnando così l’inizio di una nuova fase nella rinascita della vita spirituale nella zona.
L’11 maggio 2019, l’arcivescovo Matfej di Yegorievsk, amministratore dei Vicariati nord-orientale e nord-occidentale, ha benedetto la prima pietra della Chiesa in costruzione in onore dell’icona di Kazan della Madre di Dio.
La Chiesa di Kazan a due piani è stata eretta nell’ambito del programma per la costruzione delle chiese ortodosse a Mosca. L’architetto del tempio è l’arciprete Andrej Yurevich, in collaborazione con Vladimir Medievskij. La prima Divina Liturgia nella chiesa inferiore è stata celebrata nella festa dell’icona di Kazan della Madre di Dio il 21 luglio 2021 e nella chiesa superiore a Pasqua 2023.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)
Didascalia foto: Servizio patriarcale nella IV domenica della Grande Quaresima. Grande consacrazione della Chiesa di Kazan a Losinoostrovsk di Mosca. Consacrazione dell’archimandrita Petr (Zobov) a vescovo di Kudymkar e Vereshchagino. Foto a cura di Oleg Varov.
