Mosca, 26 gennaio 2025 – Nella 31ª domenica dopo la Pentecoste, dopo la Teofania, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.

Il servizio divino ha segnato l’apertura delle XXXIII Letture educative internazionali di Natale, che si terranno a Mosca dal 26 al 30 gennaio. Il tema principale del forum ecclesiastico e pubblico nel 2025 è «80° anniversario della Grande Vittoria: memoria ed esperienza spirituale di generazioni».

All’arrivo nel tempio, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha venerato le reliquie di san Filarete di Mosca.

Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità durante: il metropolita Vikentij di Tashkent e dell’Uzbekistan, capo del Distretto metropolitano dell’Asia centrale; il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; il metropolita Nikandr di Vladimir e Suzdal, presidente del Dipartimento economico e finanziario del Patriarcato di Mosca; il metropolita Evgenij di Ekaterinburg e Verkhoturye, presidente del Dipartimento sinodale per l’educazione religiosa e la catechesi, presidente del Comitato organizzatore delle Letture internazionali di Natale; il metropolita Iosif di Ivanovo-Voznesensk e Vichuga; il metropolita Merkurij di Rostov e Novocherkassk; il metropolita Aleksandr di Brjansk e Sevsk; il metropolita Feodosij di Tambov e Rasskazovo; il metropolita Georgij di Nižnij Novgorod e Arzamas; il metropolita Panteleimon di Lugansk e Alchevsk; il metropolita Zinovij di Saransk e Mordovia; il metropolita Kornilij di Arkhangelsk e Kholmogory; il metropolita Vladimir di Donetsk e Mariupol; il metropolita Sergij di Barnaul e Altaj; il metropolita Serafim di Penza e Nizhny Lomov; il metropolita Feodor di Volgograd e Kamyshin; il metropolita Matfej di Pskov e Porkhov; il metropolita Arsenij di Zvenigorod; il metropolita Aleksij di Cheljabinsk e Miass; il metropolita Leontij di Voronezh e Liski; i membri del Consiglio Supremo della Chiesa, una moltitudine di vescovi della Chiesa ortodossa russa arrivati per partecipare alle Letture internazionali di Natale.

 

 

Con il Primate della Chiesa russa hanno concelebrato anche: il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore; l’arciprete Nikolaj Lischenjuk, vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; l’igumeno Ioann (Rubin), vicepresidente del Dipartimento sinodale per l’educazione religiosa e la catechesi; l’arciprete Mikhail Potokin, presidente ad interim del Dipartimento sinodale per la carità e il servizio sociale della Chiesa; l’arciprete Dimitrij Grigorjants, capo del settore delle organizzazioni educative ortodosse del Dipartimento sinodale per leducazione religiosa e la catechesi; il sacerdote Kirill Markovskij, presidente ad interim del Dipartimento sinodale per la Pastorale penitenziaria; il sacerdote Antonij Kosykh, presidente ad interim del Dipartimento missionario sinodale; l’arciprete Mikhail Viktorov, capo del Dipartimento per l’educazione religiosa del decanato di Sebastopoli, decano del distretto ecclesiastico di Balaklava della diocesi di Simferopoli; lo ieromonaco Onisim (Bamblevskij), presidente del Dipartimento per l’educazione religiosa della diocesi di Mosca (città); lo ieromonaco Gennadij (Vojtishko), responsabile del settore educativo parrocchiale del Dipartimento sinodale per l’educazione religiosa e la catechesi; il sacerdote Feodor Lukjanov, presidente della Commissione patriarcale per le questioni familiari, la protezione della maternità e dell’infanzia; i membri del Comitato organizzatore delle Letture internazionali di Natale, i dipendenti del Dipartimento sinodale per l’educazione religiosa e la catechesi e i responsabili dei dipartimenti diocesani per l’educazione religiosa e la catechesi consacrati al sacerdozio, il clero di Mosca.

Al servizio divino erano presenti: il primo vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.D. Zukov; il vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.Ju. Kuznetsova; il vicepresidente del Comitato del Consiglio della Federazione dell’Assemblea Federale della Federazione Russa per la Scienza, l’istruzione e la cultura E.B. Altabaeva; il deputato della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa T.V. Lobach; il presidente dell’Assemblea legislativa di Sebastopoli V.V. Nemtsev; il capo del Dipartimento di politica nazionale e relazioni interregionali di Mosca V.I. Suchkov; il direttore generale f.f. dell’impresa artistica e produttiva «Sofrino» V.A. Levin; il responsabile del laboratorio di gioielleria e arte «Apostol» I.S. Kharkov.

Nel tempio hanno pregato i partecipanti alle XXIII Letture internazionali di Natale, le igumene dei monasteri, i dirigenti e i dipendenti delle istituzioni sinodali.

Gli inni liturgici sono stati eseguiti dal coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev).

Il servizio divino patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru, nonché sul portale delle Letture internazionali di Natale e sull’applicazione mobile «PravObraz».

Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus’.

Durante la litania funebre, Sua Santità Vladyka ha elevato una petizione per il riposo del defunto Arcivescovo di Tirana e di tutta l’Albania Anastasio, che si è addormentato nel Signore il 25 gennaio.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dallo ieromonaco Kornilij (Zajtsev), rettore della Chiesa della Dormizione della Santissima Madre di Dio a Verkhnyaya Pyshma, nella diocesi di Ekaterinburg.

Al termine della Liturgia Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.

Quindi Sua Santità Vladyka ha consegnato i premi della Chiesa.

In considerazione del suo lavoro arcipastorale e in occasione del 60° compleanno, il vescovo Boris di Kostomuksha e Kem è stato insignito dell’Ordine di San Serafino di Sarov, III grado.

In considerazione del sostegno alle iniziative ecclesiali e pubbliche, il primo vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.D. Zhukov è stato insignito dell’Ordine del Santo Principe Beato Alexander Nevskij, III grado.

In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto nuovamente ai presenti in chiesa: «Ancora una volta mi congratulo con tutti voi, miei cari vescovi, padri, fratelli e sorelle, per l’evento di oggi e spero che il Signore dia a ciascuno di noi la forza di comprensione e saggezza per partecipare degnamente a questo meraviglioso evento: le Letture educative di Natale, che contribuiscono all’ulteriore sviluppo progressivo della vita ecclesiale, al rafforzamento della fede e della pietà nel nostro popolo!».

Al termine del servizio divino, nella galleria della Cattedrale di Cristo Salvatore ha avuto luogo un colloquio tra Sua Santità il Patriarca Kirill e l’igumena Anna (Morozova), badessa del Monastero della Dormizione di San Nicola della diocesi di Donetsk, e le sorelle del monastero. L’igumena Anna ha raccontato a Sua Santità come si vive nel monastero, situato nella zona dove si tiene l’operazione militare speciale.

Il Monastero della Dormizione di San Nicola è stato fondato nel 1998 dallo schema-archimandrita Zosima (Sokur). Sua Santità il Patriarca Kirill ha visitato il monastero il 31 luglio 2009. Il Primate della Chiesa russa ha celebrato il rito della consacrazione minore della Chiesa Cattedrale in onore della Dormizione della Madre di Dio. Il tempio è stato costruito a somiglianza della Cattedrale patriarcale della Dormizione del Cremlino di Mosca secondo la volontà dello schema-archimandrita Zosima (Sokur). Oggi gli edifici del monastero sono stati distrutti; la Cattedrale della Dormizione è stata parzialmente conservata.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)

 

Didascalia foto: Liturgia patriarcale nella Cattedrale di Cristo Salvatore nella 31ª domenica dopo la Pentecoste, dopo l’Epifania. Foto di Sergej Vlasov.