Una grande e nobile causa
Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha inviato i suoi saluti ai partecipanti del XX Consiglio mondiale del popolo russo sul tema «La Russia e l'Occidente: il dialogo tra i popoli per dare risposte alle sfide di civiltà».
«Vostra Santità, cari amici!
Vi saluto in occasione dell'apertura del XX Consiglio mondiale del popolo russo.
L'interesse inesauribile per questo autorevole forum dimostra chiaramente che rimane ancora uno degli eventi più significativi e attesi della vita culturale e sociale. Il Consiglio si caratterizza per la sua solida composizione, per le discussioni sostanziali, per la vasta gamma di questioni da discutere. E, soprattutto, l'oggetto dei vostri incontri riflette sempre le attuali questioni umanitarie e di civiltà di importanza cruciale per il presente e il futuro della Russia e di altri Stati.
Considero il Consiglio mondiale del popolo russo come un’iniziativa molto importante, volta a unire tutte le forze costruttive della società intorno agli ideali umanistici e ai valori immutabili. Dopo tutto, per secoli essi hanno stabilito le linee guida e le tradizioni del nostro popolo, hanno aiutato il Paese ad andare avanti.
Sono fiducioso che la Vostra esperienza, la saggezza, il sincero desiderio di portare beneficio alla Patria serviranno a questa grande e nobile causa. Vi auguro il successo, un lavoro fruttuoso e tutto il meglio».
Il Consiglio mondiale del popolo russo è stato creato nel maggio 1993. La sua nascita è avvenuta in un periodo difficile della storia nazionale, quando il popolo russo aveva un disperato bisogno di unità. Per molti secoli i russi hanno vissuto nel territorio di un unico Paese, erano uniti da una statualità comune e da valori spirituali comuni. Durante questo periodo, l'iniziativa di unire tutti i russi, indipendentemente dal loro Paese di residenza e dalle opinioni politiche, è stata assunta dalla Chiesa ortodossa russa. Ispiratore e leader spirituale del Consiglio è stato il metropolita di Smolensk e Kaliningrad, ora capo del Consiglio mondiale del popolo russo e Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. Il primo capo dell'organizzazione è stato Sua Santità il Patriarca Alessio II.
Al VI Consiglio mondiale del popolo russo nel 2001 ha preso parte il Presidente della Russia Vladimir Putin, al quale nel 2013 è stato assegnato il primo premio di questa organizzazione. Esso rappresenta il monumento in scala ridotta del 1000° anniversario della Russia, installato a Novgorod nel 1862, nello stesso anno in cui il presidente americano Abramo Lincoln firmò l’atto che ammise la Virginia occidentale nell’Unione durante la guerra di secessione, e Victor Hugo pubblicò «I miserabili», uno dei romanzi cardine della storia sociale del XIX secolo europeo.
Secondo il capo del Consiglio mondiale del popolo russo, «Vladimir Putin, come nessun altro, alla fine del XX secolo ha contribuito a rendere la Russia uno Stato sovrano e a ristabilire questa posizione. La lotta per un posto degno della Russia tra le altre nazioni continua ai giorni nostri, soprattutto alla luce degli ultimi sviluppi intorno alla Siria e degli sforzi di mantenimento della pace intrapresi dal nostro Paese e personalmente dal Presidente della Russia».
Il presidente dell Federazione Russa Vladimir Putin