Solenne celebrazione della Natività della Madre di Dio

N el giorno della festa della Natività della Madre di Dio, la prima delle dodici grandi festività dell'Anno Liturgico della Chiesa ortodossa, il 21 settembre Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca. In questo giorno, della gioia universale, il tempio è stato il centro delle celebrazioni dedicate al millesimo anniversario della presenza dei monaci russi sul Monte Athos e al 150° anniversario della nascita del mistico russo san Silvano l’Athonita.
Per l'occasione è stata portata a Mosca dal Monastero russo di San Panteleimon del Monte Athos la preziosa reliquia del cranio del santo, dapprima presso il Compound dell’Athos, la Chiesa del Grande Martire San Nikita, e poi nel Monastero della Concezione. Insieme con la reliquia è arrivata per la prima volta in Russia l'icona miracolosa del Salvatore, associata alla rivelazione del Signore Gesù Cristo a san Silvano l'Athonita.
Il 20 settembre, alla vigilia delle solenni celebrazioni, la reliquia è stata accolta dal Patriarca Kirill nella Cattedrale di Cristo Salvatore e posta al centro del tempio durante la Veglia di Tutta la Notte. Il giorno dopo, alla presenza di circa 700 persone, tra vescovi, sacerdoti, monaci e fedeli, il Primate della Chiesa russa nel celebrare la Liturgia ha ricordato che «i preparativi per il giubileo sono andati avanti per diversi anni. In questo periodo è stato svolto nel Monastero di San Panteleimon e nei suoi eremi un grande lavoro di restauro. Gran parte del programma di recupero e restauro è stato garantito dallo Stato russo. Per decisione del governo quest’anno è stato dichiarato l'anno del giubileo. In tutto il territorio canonico della Chiesa russa sono state tenute varie iniziative, ecclesiali e civili: mostre sul giubileo, convegni, incontri con i rappresentanti del monachesimo sul Monte Athos.
Nel mese di maggio, sulla Santa Montagna sono iniziate le celebrazioni, alle quali ha partecipato il presidente della Russia Vladimir Putin.
Il culmine dell’anno giubilare è rappresentato dalle celebrazioni aperte oggi a Mosca: l’arrivo della reliquia di san Silvano, il convegno scientifico “La Russia e il Monte Athos: mille anni di unità spirituale e culturale", la riunione di igumeni e igumene della Chiesa russa, e l'apertura della mostra "La Rus’ e l’Athos”».
Nel prendere la parola, il responsabile del gruppo di lavoro del Presidente della Russia per la celebrazione dell'anniversario della presenza russa sul Monte Athos, Aleksandr Beglov, ha detto: «Per noi il Monte Athos ed i suoi monasteri sono indivisibili e sovranazionali, e quindi la Russia sta aiutando tutti i monasteri che si trovano sul Monte Athos».
Arrivo Arrivo della reliquia di san Silvano l'Athonita nella Cattedrale di Cristo Salvatore