Ortodossia in Estonia. Un libro sulla verità storica
Il Primate della Chiesa ortodossa estone
del Patriarcato di Mosca, il metropolita
di Tallinn e di tutta l’Estonia Cornelio,
con la benedizione del Patriarca di Mosca e di
tutta la Russia Kirill e con la partecipazione
del presidente del Dipartimento per
le relazioni ecclesiastiche esterne, il
metropolita Hilarion di Volokolamsk, ha
presentato il 29 aprile 2011, presso la
Biblioteca nazionale di Tallin, l’edizione in
due volumi del libro “Ortodossia in Estonia:
Studi e Documenti”, a cura del Centro
scientifico “Enciclopedia ortodossa”.
La stesura del libro è iniziata nel 2008
con la partecipazione di Sua Santità il
Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Alessio
II, che fino agli ultimi giorni della sua vita
ha dedicato attenzione all’Ortodossia in
Estonia. Oggi, il Patriarca di Mosca e di tutta
la Russia Kirill, nel suo discorso alla riunione
del 22° Consiglio per la pubblicazione
dell’ “Enciclopedia ortodossa”, il 29 aprile
2010 ha evidenziato che “questo lavoro
strettamente scientifico cerca di dimostrare
ciò che è chiaro a tutti”, mentre oggi molto
vigorosamente viene contestata la verità
storica: l’Ortodossia nei paesi baltici è il
frutto del lavoro missionario della Chiesa
ortodossa russa e la giurisdizione del
Patriarcato Ecumenico della Chiesa ortodossa
in Estonia è stata solo per un breve periodo
di tempo, “solo per coincidenza di circostanze
tragiche nella prima metà del XX secolo”.
Pertanto, il Primate della Chiesa
ortodossa russa ha dichiarato durante la
riunione che l’emergere di diverse versioni
della storia dell’Ortodossia in Estonia non
è suffragata dalla ricerca, anzi porta ad
accelerare una revisione globale del tema e a
dare ai lettori l’opportunità di familiarizzare
con i relativi documenti di ricerca.
Nel prendere la parola, il metropolita
Hilarion, in particolare, ha detto: “Sono
molto lieto di presentare il libro “Ortodossia
in Estonia”, pubblicato dal Centro scientifico
“L’Enciclopedia ortodossa”. Il libro si
compone di due eleganti volumi.
Il primo volume - “Ricerca” - include
una versione abbreviata del fondamentale
lavoro che il defunto Patriarca di Mosca e di
tutta la Russia Alessio II svolse per un quarto
di secolo presso il Dipartimento estone
e sviluppò la maggior parte del lavoro di
ricerca, dopo aver raccolto ampio materiale
sulla storia dell’Ortodossia in Estonia, sulla
presenza del clero ortodosso e delle chiese
in terra estone prima degli anni ‘90. La
versione completa di questo lavoro è stata
pubblicata in russo nel 1998, e in estone
nel 2010, insieme ad altri materiali sulla
storia dell’Ortodossia in Estonia. L’edizione
di oggi è stata realizzata in forma abbreviata
e integrata da un esteso editoriale che
contiene una panoramica storica dei
grandi eventi nella vita della Chiesa
ortodossa in Estonia nei secoli XX-XXI. In
particolare, si parla della crisi della Chiesa
estone associata alla triste circostanza
dello stabilirsi sul territorio della Chiesa
ortodossa estone della giurisdizione
parallela del Patriarcato di Costantinopoli.
La storia dell’Ortodossia in Estonia
è strettamente connessa con la Chiesa
ortodossa russa. I sacerdoti e i missionari
russi portarono l’Ortodossia sul suolo estone,
e la Chiesa ortodossa russa si è impegnata
per un ulteriore sviluppo della vita della
chiesa ortodossa in Estonia.
Dal 1472, nella città di Tartu sono
venerati i martiri di Yuriev. Nel 1817, a Revel
è stato fondato il vicariato della diocesi di
San Pietroburgo. Con il rapido sviluppo della
vita della Chiesa nei paesi baltici, nel 1865 è
stata formata la diocesi di Riga, e nel 1920,
dopo l’indipendenza della Repubblica di
Estonia, il vicariato di Revel divenne una
diocesi indipendente. Più tardi, in quello
stesso anno, Sua Santità il Patriarca Tichon e
il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa
hanno concesso lo status di autonomia alla
Chiesa ortodossa estone.
Nel periodo 1923-1940, per motivi
politici, la Chiesa ortodossa estone cadde
sotto la giurisdizione del Patriarcato di
Costantinopoli, e poi ancora una volta
è tornata a far parte del Patriarcato di
Mosca. Attualmente ha lo status di Chiesa
autonoma, guidata dal metropolita di
Tallinn e di tutta l’Estonia Cornelio.
Nel 1996 accadde che nel territorio
canonico del Patriarcato di Mosca,
contrariamente alla tradizione secolare della
Chiesa, vi fu una giurisdizione parallela del
Patriarcato di Costantinopoli, che, purtroppo,
ha notevolmente complicato la vita dei
credenti ortodossi. Altre difficoltà sono
sopraggiunte con la divisione delle proprietà
della Chiesa, per la quale non è stato
rispettato il principio di uguaglianza e di
equità. La giurisdizione di Costantinopoli ha
templi ed edifici, che ora gestisce come sue
proprietà, e la Chiesa ortodossa estone del
Patriarcato di Mosca fino ad oggi ha edifici
di culto in affitto, mentre dovrebbe riavere
gli edifici costruiti dalle mani dei fedeli della
Chiesa ortodossa russa e con i loro stessi
mezzi, rappresentando indiscutibilmente il
retaggio dell’Ortodossia russa in Estonia.
Negli ultimi anni, molto è stato
pubblicato su questo conflitto. Purtroppo,
in varie edizioni ci sono stati malintesi sulla
storia dell’Ortodossia in Estonia.
Il secondo volume contiene una raccolta
di documenti dal 1917 al 2010. Insieme
ai documenti già noti, qui ci sono le prove
documentali inedite dell’Archivio Storico
estone, degli archivi della Chiesa ortodossa
estone del Patriarcato di Mosca e del
Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche
esterne del Patriarcato di Mosca. Tra
esse ci sono i documenti che in dettaglio
descrivono gli eventi degli anni ‘90.
Il Centro scientifico “Enciclopedia
ortodossa” ha svolto un lavoro di ricerca
importante circa l’istituzione della Chiesa
ortodossa in Estonia, la cui realizzazione ha
coinvolto centinaia di scienziati, compresi
quelli di fama internazionale.
Vorrei esprimere la mia speranza che la
pubblicazione di questo lavoro consentirà
al lettore interessato di ottenere un quadro
attendibile e documentato di quanto è
accaduto e sta accadendo nella vita della
Chiesa in terra estone.
Spero anche che la pubblicazione di
questo lavoro contribuirà alla guarigione
delle ferite causate al corpo della Chiesa
ortodossa estone, e contribuirà a trovare
una soluzione equa e reciprocamente
soddisfacente”.
In conclusione, il metropolita Hilarion
ha dato in dono al metropolita di Tallinn
e di tutta l’Estonia Cornelio le prime 300
copie della nuova edizione, che Sua Santità
il Patriarca Kirill ha inviato con la sua
benedizione in Estonia, e ha espresso la sua
profonda gratitudine al metropolita Cornelio
per i suoi molti anni di servizio sacrificale
all’Ortodossia sul suolo estone, per la quale
ha dedicato tutta la sua vita.
Il metropolita Cornelio ha ringraziato il
metropolita Hilarion per la visita in Estonia
e per la partecipazione alla presentazione
dell’opera. Egli ha richiamato l’attenzione
sulla scarsa conoscenza nella società estone
della storia dell’Ortodossia e del suo legame
secolare con la Chiesa ortodossa russa, tra cui
la storia dei santi. “Per superare questa lacuna
sarà ora necessaria un’altra pubblicazione”, ha
detto il metropolita di Tallinn.
Ulteriori relazioni sui documenti contenuti
nei due volumi sono state svolte dal suo
editore, il direttore del Centro “Enciclopedia
ortodossa” SL Kravets e dal vice presidente
del Dipartimento per le Relazioni esterne
arciprete Nikolai Balashov.
Alla presentazione hanno preso parte
numerosi rappresentanti della comunità
scientifica in Estonia, delle comunità
cristiane e del corpo diplomatico.
Icona di Sant'Isidoro e dei Martiri di Yuriev
Tallin - Presentazione del libro sulla storia dell'Ortodossia in Estonia