Anniversario di intronizzazione del Patriarca Bartolomeo I
In occasione del ventesimo anniversario dell’elezione al soglio patriarcale di Sua Santità il Patriarca Bartolomeo I di Costantinopoli, l’Ordine di S. Andrea ha organizzato il 21 ottobre 2011 ad Istanbul un ricevimento, a cui hanno partecipato Sua Santità e Beatitudine il Catholicos-Patriarca di tutta la Georgia Ilia II, Sua Santità il Patriarca serbo Ireneo, in visita ufficiale alla Chiesa ortodossa di Costantinopoli, Sua Beatitudine l’Arcivescovo Anastasios di Albania, i vescovi, il clero e i laici delle Chiese ortodosse locali. La Chiesa ortodossa russa era rappresentata dall’Arcivescovo di Naro-Fominsk Giustiniano, amministratore delle Parrocchie Patriarcali negli Stati Uniti.
Al ricevimento hanno preso parte anche il Console Generale della Federazione Russa ad Istanbul AV Erhov, il Console Generale dell’ Ucraina ad Istanbul EV Yaremenko, l’Ambasciatore greco in Turchia F. Ksidas, l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Turchia F. J. Ricciardone e altri rappresentanti del corpo diplomatico.
Rivolgendosi al Patriarca Bartolomeo a nome degli organizzatori del ricevimento, il Presidente nazionale dell’Ordine di Sant’Andrea negli Stati Uniti Anthony Limberakis ha detto che durante i venti anni di servizio patriarcale il Primate della Chiesa di Costantinopoli ha raggiunto notevoli successi in settori come la cooperazione inter-ortodossa, le missioni di pace e il rafforzamento dei rapporti tra le diverse confessioni cristiane e le altre religioni, nonché le iniziative in difesa dell’ambiente.
Sono stati letti gli indirizzi di congratulazioni del Presidente turco Abdullah Gul, del Primo Ministro turco R.T. Erdogan, del Ministro degli Esteri turco Ahmet Davutoglu, del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, del Segretario di Stato Hillary Clinton.
Congratulandosi con Sua Beatitudine per il felice anniversario, l’Arcivescovo americano Demetrios (Patriarcato Ecumenico) ha sottolineato in particolare i suoi meriti nella ripresa del processo di preparazione del Grande e Santo Concilio della Chiesa Ortodossa.
Il giorno successivo, il 22 ottobre l’Archimandrita Atenagora del Trono Ecumenico ha celebrato la Divina Liturgia nella Chiesa Patriarcale di San Giorgio.
Al termine del servizio, a nome della gerarchia, del clero e dei laici Bartolomeo I ha dato il benvenuto al metropolita di Nicea Costantino. Poi ha ringraziato Sua Santità il Catholicos-Patriarca di tutta la Georgia Ilia ΙΙ per averlo considerato un degno successore dei suoi grandi predecessori, San Basilio, San Gregorio il Teologo, San Giovanni Crisostomo, il Patriarca Fozio il Grande, e altri. Il Patriarca Ilia ha preso atto degli sforzi di Bartolomeo I nel rafforzare l’unità tra gli ortodossi e le relazioni amichevoli tra Costantinopoli e la Chiesa georgiana.
L’Arcivescovo di Naro-Fominsk ha letto il messaggio d’auguri di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Russia Kirill e ha consegnato a nome del Patriarca una Panaghia con un’iscrizione commemorativa. A sua volta, il Primate della Chiesa ortodossa di Costantinopoli ha ringraziato i relatori per le loro gentili parole e ha sottolineato che il 13 agosto di quest’anno ha festeggiato i 50 anni della sua ordinazione diaconale presso la casa natale sull’isola di Imvros. Bartolomeo I ha studiato presso la Scuola Teologica di Chalki e questo ha segnato tutta la sua vita. A tal proposito, ha ricordato le parole del Salvatore: “Il Figlio dell’uomo non è venuto per essere servito ma per servire” (Mc 10, 45). Bartolomeo I ha anche ringraziato Sua Santità il Patriarca serbo Ireneo per la visita ufficiale e tutti i presenti per il sostegno e le preghiere per la Santa Chiesa di Costantinopoli.
Istanbul - Bartolomeo I