Ukra'ina - Terra di confine e di unità

Si è svolto il 29 giugno 2013 l'annuale Festival dell'unità dei popoli slavi presso il Monumento dell’Amicizia, nella città di Sen’kovka, al confine tra Russia, Ucraina e Bielorussia, nella storica provincia di Černigov, la cosiddetta Piccola Russia.
L'edizione di quest'anno è stata dedicata
al 1025° anniversario del Battesimo della Rus’.
Le tre province confinanti di Černigov, Brjansk e Gomel si alternano ogni anno nell’organizzare il festival internazionale, che vede coinvolti esponenti del mondo della cultura, funzionari governativi, rappresentanti del mondo politico e dell’economia, numerosi cittadini e giovani delle tre province slave. L'appuntamento di quest'anno è stato organizzato dallUcraina, il cui nome deriva dallo slavo antico orientale e significa terra di confine, essendo formato dalla radice slava kraj, che significa «terra», preceduta dalla u, che vuol dire «vicino, presso», ukra’ina appunto.
Prima dell'inizio dell festival è stata celebrata la Divina Liturgia, presieduta dal Primate della Chiesa ortodossa ucraina, Sua Beatitudine il Metropolita Vladimir di Kiev e di tutta l'Ucraina.
Hanno concelebrato con Sua Beatitudine il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca,
metropolita Hilarion di Volokolamsk, numerosi altri gerarchi e il clero delle tre diocesi.
Al termine del servizio divino, il Primate della Chiesa ucraina ha parlato dell'importanza dell'unità dei tre popoli fratelli, che trae origine dalla comune fede ortodossa.
Poi ha avuto inizio la cerimonia di apertura del festival con l’alzabandiera e l’esecuzione degli inni delle tre nazioni confinanti. Il saluto del Capo dello Stato ucraino, Viktor Yanukovich, è stato annunciato dall'assistente del Presidente dell'Ucraina, U.P. Bogutskiy, capo del Dipartimento per lo sviluppo umano dell'Amministrazione presidenziale. Sono intervenuti anche il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Centrale Alexander Beglov, il capo dell’Amministrazione della regione di Černigov V.N. Khomenko, il capo del comitato esecutivo della regione di Gomel V.A. Dvorink, il governatore della regione di Bryansk N.V. Denin, l’assistente del Presidente della Repubblica di Bielorussia, A.V. Lis, ispettore capo della regione di Gomel.
A nome di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill, il metropolita Hilarion ha rivolto un discorso ai partecipanti al festival, nel quale ha osservato che il 1025° anniversario del Battesimo della Rus’ è una grande occasione per ricordare l'eroismo del Santo Principe Vladimir, il Battista della Rus’, grazie al quale i russi, gli ucraini e i bielorussi si riconoscono fratelli, con le medesime radici spirituali e con la stessa visione del mondo. «Pur appartenendo ad un’unica civiltà orientale slavo-ortodossa, ciascuno dei nostri Paesi ha una propria identità nazionale. È chiaramente visibile nel Festival dell’Amicizia, che coinvolge giovani provenienti da Ucraina, Russia e Bielorussia. Negli ultimi anni, questo festival è stato accompagnato dalla preghiera comune. Oggi, per la prima volta, è stata celebrata la Divina Liturgia. E presto su questo luogo, all'incrocio tra tre strade e tre confini, sarà costruito un tempio, che sarà il simbolo della nostra unione spirituale», - ha detto il gerarca.
«La Santa Rus’ non appartiene al passato - ha aggiunto vladyka Hilarion, - essa continua a vivere nei cuori di milioni di persone, nutriti spiritualmente dalla Chiesa ortodossa russa.
Oggi siamo divisi dai confini nazionali, ma abbiamo una storia comune e una Chiesa comune... e anche un futuro comune».

Senk'ovka Senk'ovka - Festival dell'Amicizia