Sulla divina trasfigurazione... La creazione di un corpo fisico oltre la morte

Il destino della persona contiene la divina trasfigurazione. Essa è alla base della legge dell’Universo sulla materia spirituale.

Nell'Universo c'è una questione spirituale, che è la forma più alta della materia. Questa materia spirituale nell'Universo è rappresentata dalla Suprema fonte dell’intelligenza, è il Dio dell'Universo.
La materia spirituale permea tutta la materia fisica e la gestisce nella sua totalità.
Diventa chiaro, quindi, che il pensiero umano, associato alla Suprema fonte dell’intelligenza, rende giovane la vita, rende giovane il corpo, rende giovane l’anima.
È ormai accettato che la coscienza umana è una questione spirituale.
Ed è come l'elettricità, ha due facce: una positiva - la Suprema fonte dell’intelligenza - il Dio dell'Universo, e una negativa - che è contro l’intelligenza - è satana, che agisce sulla mente e sull'anima umana.
Il dominio totale, completo, della ragione sull’antiragione consente alla persona di sopprimere completamente l’influenza dell’antiragione esterna ed interna.
La persona deve sopprimere completamente l’influenza dell’antiragione esterna ed interna, che suscita pensieri nocivi, poiché questi pensieri fanno perire sia l’anima che il corpo e stimolano l’invecchiamento.
La materia spirituale dell’uomo è il pensiero, che gestisce la materia fisica.
I vostri pensieri possono modificare la struttura dell’anima e la struttura anatomica del corpo fisico, possono cambiare la vita, secondo la legge dell’Universo, possono determinare un continuo sviluppo, in cui non c’è invecchiamento, ma si prolunga la giovinezza e la vita stessa.
La divina trasfigurazione contiene in tutti i suoi meccanismi tutti i processi di sviluppo embrionale che avvengono durante il normale sviluppo del feto. L’embriogenesi della divina trasfigurazione avviene nei primi cinque anni dopo la nascita, e poi rimane per sempre.
L'eterna divina autotrasfigurazione e l'eterna giovinezza possono creare un corpo fisico oltre la morte.
Sant'Efrem il Siro dice che «l'anima umana non può vivere senza partecipare alla sapienza divina», e San Basilio il Grande afferma che ad ogni persona è data la possibilità di vedere Dio non con gli occhi fisici del corpo ma con la visione spirituale.
Il Mistero dunque è un fatto e bisogna accoglierlo:«Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me... vivrà» (Gv 1,25).

Dormizione Dormizione della Santissima Madre di Dio