Riunione del Sacro Sinodo. Nominato il nuovo metropolita di Minsk e Slutsk

Il Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa ha tenuto il 25 e 26 dicembre l’ultima riunione dell’anno 2013. I lavori si sono svolti presso l’Aula del Sinodo della residenza patriarcale e sinodale nel monastero San Daniele di Mosca, presieduti dal Primate della Chiesa ortodossa russa, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
Sono membri permanenti del Sacro Sinodo: il metropolita Vladimir di Kiev e di tutta l’Ucraina, il metropolita di San Pietroburgo e Ladoga Vladimir, il metropolita Filaret di Minsk e Slutsk, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia, il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna, il metropolita Vladimir di Chisinau e di tutta la Moldavia, il metropolita Alexander di Astana e Kazakistan, capo del Distretto metropolitano della Repubblica del Kazakistan, il metropolita di Tashkent e Uzbekistan Vikentij, capo del Distretto metropolitano dell’Asia centrale, il metropolita Varsonofij di Saransk e Mordovia, cancelliere del Patriarcato di Mosca, il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca.
Sono stati invitati a partecipare alla sessione invernale 2013-2014 (settembre-febbraio) del Sacro Sinodo: il metropolita Serghej di Ternopil e Kremenets, il metropolita Kirill di Stavropol e Nevinnomyssk, l’arcivescovo Konstantin di Kurgan e Lufia, l’arcivescovo Iosif di Birobidzhan e Kukdur, il vescovo Nestor di Kersón.
Prima dell’inizio della riunione, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha rivolto un breve discorso ai partecipanti, dicendo: «Saluto cordialmente tutti i membri del Sacro Sinodo, sia permanenti che temporanei, e vi do il benvenuto all’ultima riunione di quest’anno.
Oggi abbiamo un ordine del giorno piuttosto ampio, quindi è molto probabile che dovremo lavorare anche domani. Oltre ai documenti relativi alla riflessione sui recenti eventi nella vita della nostra Chiesa, sarà presentata una serie di documenti, a cui dobbiamo prestare attenzione, per esaminarli, dopo averli inviati in anticipo, ed esprimere un giudizio.
In particolare vorrei sottolineare l’importanza del documento che si chiama «Regolamento sulle cappellanie militari». Il presente documento è stato adottato dal Consiglio Supremo della Chiesa, ora spetta a noi dargli la nostra benedizione per la sua ulteriore diffusione e applicazione.
Ritengo importante anche un certo numero di testi liturgici che devono essere approvati, si tratta sia di testi di riti, che di inni akathisti, che sono stati preparati dalla commissione liturgica.
Molto importante è anche il documento presentato dalla Commissione sinodale biblico-teologica, che riguarda i temi della maternità assistita. Come sapete, la questione è stata già affrontata nei Fondamenti del concetto sociale della Chiesa ortodossa russa, ma a quel tempo la questione del battesimo dei bambini nati attraverso la maternità assistita non era così acuta. Ho incaricato la Commissione biblico-teologica di sviluppare questo tema, ed i risultati oggi saranno presentati alla vostra attenzione.
Per ora ci fermiamo a questo e non elencherò tutti i punti all’ordine del giorno.
Vorrei dare il benvenuto a tutti voi, membri del Sacro Sinodo, e dichiarare aperta questa sessione, ultima di quest’anno».
I partecipanti alla riunione hanno preso in esame la richiesta di rinuncia al governo della metropolia presentata dal metropolita Filaret di Minsk e Slutsk, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia, motivata dal raggiungimento del 75° anno di età (Verbale № 125).
Il Sinodo ha accettato la richiesta del metropolita, gli ha espresso gratitudine per i lunghi anni del suo ministero. I trentacinque anni in cui è stato a capo della Chiesa ortodossa russa in Bielorussia hanno segnato un grande sviluppo per la Chiesa, in questo periodo sono state aperte dieci nuove diocesi, si è moltiplicato il numero delle parrocchie, dei monasteri e dei seminari, si sono stabilite nuove relazioni con le autorità statali. In considerazione di tutto ciò, il Sinodo ha nominato il metropolita Filaret «esarca patriarcale emerito», gli ha confermato il diritto di partecipazione ai lavori del Sinodo e un particolare posto d’onore nei riti liturgici e nelle celebrazioni ufficiali.
Il Sacro Sinodo ha nominato metropolita di Minsk e Slutsk, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia, il metropolita Pavel, che finora ha occupato la cattedra di Rjazan e Michajlovsk (Verbale № 126).
Sua Santità il Patriarca Kirill ha espresso profonda gratitudine al metropolita Filaret e in segno di particolare rispetto per i molti anni di lavoro a beneficio della Chiesa ortodossa russa ha donato a Sua Eminenza una Sua panagia.
Il Sinodo ha deciso di formare le metropolie di Voronezh (comprendente le diocesi di Voronezh, Borisoglebsk e Rossosh) e Udmurtia (comprendente le diocesi di Izhevsk, Glazov e Sarapul) della Chiesa ortodossa russa e ha preso una serie di decisioni relative alla nomina di vescovi e vicari metropolitani (Verbali № 137 e 138).
Il Sacro Sinodo ha sollevato dall’incarico di rettore della parrocchia di Tutti i Santi di Lisbona (Portogallo) l’igumeno Arsenij (Sokolov) e lo ha nominato rettore della Rappresentanza della Chiesa ortodossa russa a Beirut (Libano) e rappresentante del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ presso il Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente (Verbale № 165).
Per decisione del Sinodo, l’arciprete Antonij Ilyin è stato sollevato dal suo incarico di rappresentante della Chiesa ortodossa russa presso le istituzioni europee ed è stato messo a disposizione del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’. Al suo posto è stato nominato l’arciprete Dimitrij Sizonenko, segretario per le relazioni intercristiane del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne (Verbale № 165).
Lo storico monastero stavropigiale di San Giovanni sul Karpova a San Pietroburgo ha una nuova igumena: si tratta di suor Lyudmila (Voloshina), già tesoriera del monastero. Nel monastero sono custodite le reliquie di San Giovanni di Kronstadt (1829-1908) (Verbale № 162).
Il Sacro Sinodo ha approvato la nuova composizione della Commissione sinodale biblico-teologica (Verbale № 159) e ha deciso di istituire presso la suddetta Commissione il Centro di coordinamento per lo sviluppo della teologia nella Chiesa ortodossa russa, affidando la responsabilità del Centro al presidente della Commissione sinodale biblico-teologica. È stata inoltre varata la composizione del consiglio del Centro di coordinamento (Verbale № 156).
Il Sinodo ha approvato i lavori della VII Conferenza internazionale di Teologia della Chiesa ortodossa russa sul tema «Moderni studi biblici e Tradizione della Chiesa», rilevando l’importanza di continuare il lavoro di traduzione delle Sacre Scritture nella lingua del gregge, sotto la guida della Chiesa ortodossa russa. Nell’evidenziare l’importanza dell’iniziativa di preparare un’edizione scientifica della Bibbia slava, il Sinodo ha sottolineato che la Commissione sinodale biblico-teologica debba svolgere un ruolo di supervisione nelle attività di ricerca e di traduzione delle Sacre Scritture (Verbale № 155).
Tra i temi discussi nel corso della riunione, grande rilievo è stato dato ai problemi riguardanti le attività internazionali della Chiesa ortodossa russa e le interrelazioni. Il Sinodo ha espresso «profonda preoccupazione per le continue angherie e discriminazioni contro la popolazione cristiana di molti Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa, con conseguente morte, presa di ostaggi, incendi dolosi di chiese e case, minacce di morte e coercizione violenta per cambiare la propria fede», e ha riconosciuto la necessità di «intraprendere iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tragica situazione dei cristiani in Medio Oriente e nel Nord Africa, e di promuovere una soluzione pacifica dei conflitti attraverso il dialogo interreligioso e internazionale» (Verbale № 150).
Nel corso della riunione, il Sinodo ha approvato una serie di documenti, tra cui:
• «Dichiarazione del Sacro Sinodo della Chiesa ortodossa russa in relazione agli eventi in Ucraina» (Verbale № 132);
• «Messaggio in connessione con il 700° anniversario della nascita di San Sergio di Radonež» (Verbale № 131);
• «La posizione del Patriarcato di Mosca sulla questione del primato nella Chiesa universale» (Verbale № 157);
• «Sul battesimo dei bambini nati da «madre surrogata» (Verbale № 158);
• «Situazione del clero militare della Chiesa ortodossa russa nella Federazione Russa» (Verbale № 141).
Sono stati invitati a partecipare alla sessione estiva (marzo-agosto) del 2014 del Sacro Sinodo: il metropolita Alexander di Bryansk e Sevsk, l’arcivescovo Jonathan di Tulchin e Bratslav, l’arcivescovo Mikhail di Ginevra ed Europa occidentale, il vescovo Nikodim di Enisej e Norilsk, il vescovo Zinovij di Elista e Kalmykia (Verbale № 167).
Al termine della riunione, Sua Santità il Patriarca si è congratulato con il metropolita Juvenalij di Krutitsy e Kolomna per il 48° anniversario della sua ordinazione episcopale, e ha presentato a Sua Eminenza un bouquet di fiori.

Mitria Mitria del XVII secolo del Tesoro della Sagrestia della Laura della Trinità di San Sergio a Sergiev Posad (Russia). Dono del principe Fedor Ivanovich Mistislavsky


Mosca Mosca - Sua Santità il Patriarca Kirill presiede i lavori del Sacro Sinodo


Metropolita Metropolita Pavel di Minsk e Slutsk