Un evento storico per la città di Mosca. Riaperta al culto la chiesa di San Clemente, papa di Roma

La chiesa del santo martire Clemente, papa di Roma, è stata riaperta al culto dopo un lungo periodo di restauro. I moscoviti conoscono questa bella chiesa, imponente e maestosa, che è in vicolo San Clemente, presso la Galleria Tret'jakov.
Il 19 giugno 2014, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill e il sindaco di Mosca Sergej Sobyanin hanno visitato il tempio al termine dell'imponente restauro. Nei pressi della chiesa, all'incrocio tra Bolshaya Ordynka e vicolo San Clemente, Sua Santità il Patriarca e Sergej Sobyanin hanno incontrato il vicesindaco del Governo di Mosca, Petr Birykov, responsabile per l'edilizia abitativa, i servizi comunali e il loro miglioramento, il capo del Dipartimento per i Beni Culturali di Mosca, Alexandr Kibovsky, il prevosto del Decanato di Moskvoretsk, arciprete Nikolaj Krechetov, il rettore della chiesa, arciprete Leonid Kalinin, il clero e lo staff della società di restauro «Rinascita».
Padre Leonid e il vice sindaco hanno illustrato la storia del tempio e il lavoro di restauro.
Sua Santità il Patriarca Kirill e Sergej Sobyanin si sono recati dapprima nella parte occidentale della chiesa: le cappelle in onore di San Clemente e dell’icona della Madre di Dio «Roveto Ardente». Poi si sono diretti nella parte centrale del tempio, dove c’è l'altare in onore dell'Ascensione del Signore; qui hanno osservato il restauro delle decorazioni della chiesa e dell'iconostasi del XVIII secolo. Dinanzi alle icone di San Clemente e dell'Ascensione del Signore il Primate della Chiesa russa e il sindaco di Mosca hanno acceso le candele prima del tropario in onore del santo martire Clemente.
Durante la visita è stato rilevato il legame storico e spirituale tra il martire Clemente e la chiesa di Mosca, a lui dedicata, con la Crimea.
Attraversando il coro, Sua Santità il Patriarca Kirill e Sergej Sobyanin hanno raggiunto la cappella in onore della Natività della Madre di Dio e poi si sono recati all’altare della chiesa.Padre Leonid ha ringraziato Sua Santità Vladyka e il Sindaco di Mosca per la visita al tempio e ha donato a Sua Santità l'icona di San Clemente e al Sindaco l’icona del grande martire San Giorgio, celeste patrono della Russia.
Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai fedeli presenti dicendo: «Il risultato che noi vediamo è unico nel suo genere. Questo è un serio lavoro scientifico. Forse, se nel tempio ci fossero persone che sono vissute nel XVIII secolo, quando la chiesa fu costruita, avrebbero detto: questa è la stessa chiesa, che noi conosciamo. Nulla può distruggere la grande opera di architetti e artisti che hanno realizzato questo capolavoro. Naturalmente, dietro questo grande lavoro dei nostri restauratori c’è anche il vostro lavoro, padre Leonid. È importante che Voi siate esperto di arte e contemporaneamente abate di questo tempio».
Rivolgendosi al Sindaco di Mosca, Sua Santità ha aggiunto: «Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il Vostro intervento, Sergey Semënovič. Come persona che conosce la storia di Mosca, quando avete visitato per la prima volta il tempio, avete capito l'importanza di questo straordinario monumento e avete fatto di tutto per fare in modo che questo capolavoro architettonico della capitale di Mosca fosse restaurato solo in questo modo. Vorrei esprimere il mio più vivo ringraziamento non solo per questo tempio ma anche per il livello delle relazioni tra la Chiesa e lo Stato nella città di Mosca, che oggi vede la Vostra attiva partecipazione. Sono grato di questo e vedo i buoni risultati di questa cooperazione».
Per l’attenzione allo sviluppo delle relazioni tra lo Stato e la Chiesa a Mosca, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha conferito a Sergej Sobyanin l’ordine del santo principe Daniele di Mosca, II grado.
Il Sindaco ha ringraziato il Primate per il premio e per il comune lavoro nel restauro delle chiese di Mosca e ha dichiarato: «Vostra Santità, cari amici! Davvero per Mosca oggi è un evento storico - è stata restaurata una delle più belle chiese di Mosca. In questa opera ci hanno messo l’anima sia i restauratori che quelli che hanno curato questa costruzione. Questo lavoro è durato molti anni ma ne è valsa la pena».

Particolare Particolare della chiesa di San Clemente a Mosca


Mosca Mosca - Il Patriarca Kirill visita la chiesa del santo martire Clemente, papa di Roma