Il Primate della Chiesa di Antiochia a Mosca
Sua Beatitudine Giovanni X il 19 febbraio 2015 è giunto a Mosca per partecipare alla cerimonia di premiazione della Fondazione Internazionale per l’Unità dei Popoli Ortodossi. Accompagnato dai membri della delegazione della Chiesa antiochena, ha visitato il Ministero degli Esteri della Russia, dove ha avuto un incontro con il ministro Sergej Lavrov.
Alla riunione hanno partecipato: per il Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa - il viceministro degli Affari Esteri, Mikhail Bogdanov, il direttore del Dipartimento per il Medio Oriente e il Nord Africa, Sergej Vershinin, il vicedirettore del medesimo Dipartimento, Andrej Panov; per la Chiesa ortodossa russa - il vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, vescovo Tikhon di Podolsk, il segretario del Decr per le relazioni interortodosse, arciprete Igor Yakymchuk, il dipendente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, diacono Feodor Shulga. Tra i partecipanti c’era anche il presidente della Fondazione Internazionale per l’Unità dei Popoli Ortodossi, Valerij Alekseev.
Il ministro degli esteri della Federazione Russa si è congratulato con il Primate della Chiesa ortodossa di Antiochia per il premio della Fondazione. Egli ha parlato del contributo speciale di Sua Beatitudine il Patriarca Giovanni X per la promozione della pace e dell’armonia tra le diverse comunità religiose in Medio Oriente. «Naturalmente, la decisione della Fondazione riflette il riconoscimento del ruolo del Primate della Chiesa di Antiochia, che fa molto per preservare il multiculturalismo in questa importante regione, per difendere i diritti dei cristiani e il rispetto per i loro duemila anni di storia», - ha dichiarato il capo del Ministero degli Esteri.
Sottolineando l’importanza di tutelare gli interessi della popolazione cristiana, Lavrov ha aggiunto: «Cerchiamo di compiere ogni sforzo per superare pacificamente la crisi in Siria, nello Yemen, ed evitare la destabilizzazione in Libano, Iraq e in altri Paesi della regione».
Da parte sua, il Primate della Chiesa di Antiochia ha espresso gratitudine alla leadership dello Stato russo, sottolineando: «Apprezziamo quanto state facendo per riportare la pace in tutto il mondo e, in particolare, in Medio Oriente». Ha detto anche di essere grato a Sua Santità il Patriarca Kirill per l’invito a Mosca.
Parlando del premio della Fondazione per l'Unità dei Popoli Ortodossi, Giovanni X ha dichiarato: «Credo che questo premio diventi una sorta di riconoscimento della sofferenza che la nostra gente sta sperimentando in questa regione. Il premio sarà dedicato, prima di tutto, al nostro popolo e, naturalmente, ai due metropoliti che sono stati rapiti».
«È grazie alla Russia, al suo Governo, al popolo e alla Chiesa ortodossa russa, - ha continuato Sua Beatitudine - che è stata assunta una posizione a livello internazionale a sostegno della pace e per risolvere i conflitti e le crisi in tutto il mondo, principalmente in Siria e in Medio Oriente». Egli ha anche ringraziato per gli aiuti umanitari che giungono dalla Russia in Siria e in altri Paesi della regione, «che vengono distribuiti a chi ne ha davvero bisogno. Apprezziamo anche gli sforzi compiuti dalla Russia per una soluzione pacifica dei problemi nella regione».
Durante l’incontro, Sua Beatitudine il Patriarca Giovanni X ha conferito al ministro degli Esteri Sergej Lavrov l’ordine dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, 1° grado. Il più alto riconoscimento della Chiesa ortodossa antiochena è stato assegnato al ministro degli Esteri russo per il sostegno alla pace nella martoriata terra del Medio Oriente.
Mosca - Ministero degli Esteri