Russia - Morto il vescovo Venjamin per Covid-19

Mosca, 26 aprile 2020 – Nella seconda domenica dopo Pasqua, nel 55° anno di vita, il vescovo Venjamin di Zheleznogorsk e Lgovsky è tornato al Signore.
Pochi giorni fa, il vescovo Venjamin è stato ricoverato nell'ospedale clinico regionale per le malattie infettive di Kursk «N.A. Semashko». Il giorno prima, Vladyka è stato trasferito in terapia intensiva, gli è stata diagnosticata una polmonite bilaterale causata da un'infezione da coronavirus.

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Il vescovo Venjamin (Korolev) è nato il 26 ottobre 1965 nel villaggio Verkhososenie del distretto Pokrovskij della regione di Orel in una famiglia di lavoratori. È stato battezzato nell'infanzia.
Nel 1980 si è diplomato al liceo, nel 1984 alla scuola professionale, nel 1984-1986 prestò servizio nei ranghi dell'esercito sovietico. Nel 1987-1990 ha studiato presso la Scuola musicale di Orel. Nel 1990-1995 ha studiato presso l'Istituto statale d'arte e cultura di Orel. Durante i suoi studi presso l'istituto, ha lavorato contemporaneamente come insegnante presso la Scuola d’arte per bambini № 4 di Orel e la Scuola d’arte per bambini di Maloarkhangelsk, nella regione di Orel. Allo stesso tempo, è stato vicepresidente del consiglio parrocchiale della Chiesa dell'Arcangelo Michele di Maloarkhangelsk e ha portato l'obbedienza di organizzare la costruzione di una nuova chiesa.
Nell'ottobre 1996 entrò nel Monastero dell’icona della Madre di Dio «Il Segno» (Znamensky) a Kursk. Con la benedizione dell'arcivescovo di Kursk e Rylsk Juvenalij (Tarasov), nella Cattedrale in onore dell’icona della Madre di Dio «Il Segno» del Monastero Znamensky di Kursk il 23 febbraio 1997 fu tonsurato riasoforo con il nome di Venjamin in onore di San Veniamin delle Grotte di Kiev.
Il 15 marzo 1997 nella Cattedrale dell’icona della Madre di Dio «Il Segno» del Monastero Znamensky fu ordinato al rango di ierodiacono, il 7 aprile nella Chiesa dell'Annunciazione di Kursk – al rango di ieromonaco. Il 27 dicembre 1998, nel Monastero Znamensky a Kursk fu tonsurato monaco con il nome di Venjamin in onore di San Venjamin.
Come abitante del Monastero Znamensky di Kursk nel 1997-98 ha restaurato la Chiesa dell’icona della Madre di Dio di Akhtyr di Kursk, trasferita nella diocesi di Kursk. (Nel 1800, Agafya Moshnina, madre di San Serafino di Sarov, fu sepolta nel cimitero di questa chiesa a Kursk).
Il 25 gennaio 1999, fu trasferito per obbedienza allo skita di San Serafino di Sarov del Deserto della Radice di Kursk, e dal 22 aprile 1999 è stato nominato capo di questo skita.
Il 24 dicembre 2004, l'arcivescovo German di Kursk e Ryl’sk lo ha nominato vicario facente funzioni del Deserto della Radice di Kursk.
Con la definizione del Santo Sinodo dell'11 aprile 2006 (verbale № 28) è stato nominato vicario del Deserto della Radice di Kursk.
A Pasqua del 2006, è stato elevato al rango di igumeno.
Con la benedizione dell'arcivescovo di Kursk German si recò due volte negli Stati Uniti per organizzare la prima consegna della miracolosa icona della Radice di Kursk della Madre di Dio «Il Segno» nella diocesi di Kursk. Per conoscere i luoghi dello storico soggiorno dell'icona miracolosa nel continente europeo, ha visitato diocesi, monasteri e parrocchie della Chiesa russa all'estero in Europa occidentale.
È stato scelto dai monaci di Kursk come delegato del Concilio locale della Chiesa ortodossa russa nel 2009.
Nel 2010 si è laureato al Seminario Teologico di Kursk.
Con la decisione del Santo Sinodo del 26 luglio 2012 (verbale № 62) è stato eletto vescovo di Zheleznogorsk e Lgovsky.
Il 19 agosto 2012 è stato elevato al rango di archimandrita.
È stato nominato vescovo il 31 agosto 2012 nella Chiesa di Tutti i Santi, che hanno illuminato la Terra Russa, presso la residenza patriarcale nel Monastero di San Daniele di Mosca. Consacrato vescovo il 1 settembre 2012 durante la Divina Liturgia nella Grande Cattedrale del Monastero del Don a Mosca. Il servizio divino è stato celebrato da Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
Con la decisione del Santo Sinodo del 4 ottobre 2012 (verbale № 104), è stato sollevato dal suo incarico di vicario (igumeno) del Deserto della Radice di Kursk.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarhiya.ru)

Il vescovo Venjamin di Zheleznogorsk e Lgovsky.