Russia - Riunione del Consiglio di Sicurezza

Novo Ogaryovo, 4 giugno 2020 - Il presidente Vladimir Putin ha tenuto una riunione operativa tramite videoconferenza con i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa.
All'incontro hanno partecipato il presidente del Governo Mikhail Mishustin, il presidente del Consiglio della Federazione Valentina Matvienko, il presidente della Duma di Stato Vjacheslav Volodin, il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza Dmitrij Medvedev, il capo dell'Amministrazione presidenziale Anton Vajno, il segretario del Consiglio di Sicurezza Nikolaj Patrushev, il ministro degli Interni Vladimir Kolokoltsev, il ministro degli Esteri Sergej Lavrov, il ministro della Difesa Sergej Shojgu, il direttore del Servizio di Intelligence estera Sergej Naryshkin, il rappresentante speciale del Presidente per la tutela dell'ambiente, l'ecologia e i trasporti Sergej Ivanov.






Vladimir Putin: Ciao, cari colleghi!

Prima di iniziare la discussione sulle questioni all'ordine del giorno, vorrei ricordare che ieri sono trascorsi 28 anni dalla fondazione del Consiglio di Sicurezza della Russia.

Creato in un momento difficile per il Paese, è diventato uno degli organi più importanti a supporto delle attività del Presidente nella definizione delle politiche di sicurezza interna, estera e militare e negli ultimi anni ha avuto un ruolo di primo piano nel prendere molte decisioni serie e talvolta strategiche.

Voglio ringraziare voi e tutto il personale, i veterani dello staff del Consiglio di Sicurezza per il loro lavoro diligente, per la loro competenza e l'approccio approfondito all'attuazione dei compiti.

Le attività del Consiglio di Sicurezza discutono tradizionalmente di questioni chiave per rafforzare la sovranità, la difesa, lo Stato e la sicurezza pubblica del nostro Paese, aumentando la sua influenza sulla scena internazionale, sviluppando misure a lungo termine nel campo dello sviluppo socioeconomico, scientifico e tecnologico e conducendo molto lavoro analitico- informativo ed esperto.

Negli ultimi mesi, in questo luogo abbiamo prestato maggiore attenzione alla lotta contro l'epidemia da coronavirus. Ora la situazione nel Paese nel suo insieme si sta stabilizzando, migliorando, ma, come ho già detto, è necessario, ovviamente, monitorare costantemente e con molta attenzione la situazione in ciascuna regione e rispondere prontamente, immediatamente a una situazione mutevole.

A questo proposito, vorrei attirare l'attenzione sull'aumento del numero di casi nel Territorio della Transbajkalia: le dinamiche sono ancora complicate e, con questo in mente, dobbiamo aiutare la regione il più rapidamente possibile, e prima di tutto, ovviamente, stiamo parlando delle possibilità del sistema sanitario.

Abbiamo già utilizzato più volte le capacità delle Forze Armate e del Ministero della Difesa per combattere l'infezione da coronavirus, sia all'estero che nel nostro Paese. Più di recente, tutti hanno visto come il Ministero della Difesa in breve tempo e con buona qualità è riuscito a costruire 16 ospedali in diverse regioni della Federazione Russa, in che modo hanno distribuito tutto in Daghestan e con quale rapidità hanno agito in alcune altre regioni.
Pertanto, chiedo al Ministro della Difesa [S. Shojgu] di procedere immediatamente allo spiegamento delle strutture ospedaliere appropriate in questo caso nella Transbajkalia, un ospedale dotato di tutte le attrezzature e gli esperti necessari per fornire assistenza ai pazienti con coronavirus.

Questo è quello che volevo dire all'inizio. Passiamo a discutere l'agenda di oggi.

(Fonte: kremlin.ru)

Novo Ogaryovo - Il presidente Vladimir Putin durante la riunione con i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza tramite videoconferenza.


Novo Ogaryovo - Riunione con i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza tramite videoconferenza.