Russia/Turchia - Nuove forniture di S-400

Mosca, 8 giugno 2020 - Mosca ed Ankara hanno trovato l'accordo per la consegna di una seconda partita di S-400 russi alle forze armate turche. A riferirlo è il sottosegretario alla Difesa turco Ismail Demir, il quale ha rilevato che i due Paesi devono ora mettere soltanto nero su bianco i dettagli per la produzione congiunta di parti dei sistemi di armamento in Turchia.
Il funzionario ha quindi sottolineato che gli S-400 facenti parte della seconda partita di forniture saranno utilizzati, proprio come quelli facenti invece parte della prima, allo scopo di difendere lo spazio aereo di Ankara, invece di essere rivenduti come suggerito dagli Stati Uniti.
«Come abbiamo sempre spiegato, se compriamo un sistema di armamenti, allora intendiamo usarlo. Punto. Per quanto riguarda il dispiegamento (degli S-400, ndr), il mondo è passato per una certa fase che ha rallentato il processo, dal momento che ci sono state delle limitazioni ai viaggi. Ciò ha influenzato il dispiegamento degli S-400», ha chiarito Demir, riferendosi distintamente alla pandemia di Covid-19.
Il sottosegretario ha dunque concluso osservando che Ankara potrebbe nel prossimo futuro discutere con Washington le trattative per l'acquisto di sistemi di difesa anti-aerea Patriot, che non hanno avuto alcun progresso a causa della mancanza di proposte da parte americana.
Infine, Demir ha rimarcato che la Turchia ha aperto dei negoziati con Francia e Italia per l'acquisto e la produzione congiunta di sistemi di difesa anti-aerea.
Ankara è rimasta in contrasto con il suo alleato Nato, gli Stati Uniti, da quando ha raggiunto l’accordo per acquistare i sistemi di difesa aerea S-400 di fabbricazione russa. Gli Stati Uniti hanno tentato di esercitare pressioni sul proprio alleato e costringere la Turchia a cancellare l'accordo, tuttavia Ankara ha rifiutato di fare concessioni e ha ricevuto le prime consegne dalla Russia nel 2019.

(Fonte: it.sputniknews.com)

I I sistemi di difesa aerea S-400. @ Sputnik. Evgeny Biyatov.