Russia/Iran - Telefonata tra Putin e Rouhani

Mosca, 16 luglio 2020 - Su iniziativa della parte iraniana, Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Hassan Rouhani.
Hassan Rouhani e Vladimir Putin si sono informati sulle misure prese per contrastare la diffusione dell'infezione da coronavirus. Si è convenuto di proseguire la cooperazione nella lotta contro la pandemia, anche attraverso i ministeri della salute.
Sono stati discussi in dettaglio vari aspetti dell'attuazione del Piano d'azione congiunto globale per il programma nucleare iraniano. Vladimir Putin ha sottolineato che il Pacg rimane un accordo importante che contribuisce alla stabilità e alla sicurezza globali.
Hassan Rouhani ha confermato l'impegno dell'Iran nei confronti del Pacg e la disponibilità per una cooperazione equa e costruttiva con tutti i suoi partecipanti e nel quadro dell'Aiea, e ha anche ringraziato Vladimir Putin per la sua coerente posizione russa a favore del mantenimento e dell'attuazione dell'accordo nucleare.
In uno scambio di opinioni sulla situazione in Siria, i leader hanno notato la tempestività delle decisioni basate sui risultati della videoconferenza trilaterale organizzata dalla parte iraniana il 1 luglio 2020, come garanti del processo di Astana. In questo contesto, è stata espressa la reciproca disponibilità per un ulteriore stretto coordinamento al fine di raggiungere una pace a lungo termine e migliorare la situazione umanitaria nella Repubblica araba siriana.
Sono stati affrontati numerosi argomenti urgenti dell'agenda bilaterale, compresa l'attuazione di grandi progetti comuni nel settore dell'energia.
Il Presidente iraniano si è congratulato con Vladimir Putin per il successo del voto nazionale sull'approvazione degli emendamenti alla Costituzione della Federazione Russa.
Sono stati concordati ulteriori contatti a vari livelli.

(Fonte: kremlin.ru)

Vladimir Vladimir Putin con il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Hassan Rouhani a margine del vertice dei «Cinque del Caspio» ad Aktau, in Kazakistan, il 12 agosto 2018.