Russia/Bielorussia - Telefonata dei Capi di Stato

Mosca, 16 agosto 2020 - Il presidente Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko hanno discusso in una telefonata della situazione in Bielorussia, tenendo conto delle pressioni esercitate dall'esterno, riferisce l'ufficio stampa del Cremlino.
«Ci sono stati colloqui telefonici tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente bielorusso Alexander Lukashenko. È proseguita la discussione sulla situazione in Bielorussia dopo le elezioni presidenziali, anche tenendo conto delle pressioni esercitate sul Paese dall'esterno», si legge nel comunicato.
Il presidente russo Vladimir Putin ha confermato a Lukashenko la sua disponibilità a cooperare nella risoluzione dei problemi emersi attraverso l'Organizzazione del Trattato di Sicurezza collettiva (Csto), riferisce il servizio stampa del Cremlino.
«La parte russa ha ribadito la propria disponibilità a fornire l'assistenza necessaria per risolvere i problemi sorti sulla base dei principi del Trattato dello Stato dell'Unione, nonché, se necessario, attraverso l'Organizzazione del Trattato di Sicurezza collettiva», si aggiunge nella nota.

La stessa cosa è stata segnalata sostanzialmente anche dalla parte bielorussa.
«I leader dei due Paesi hanno ribadito l'accordo che in caso di aggravamento della situazione in termini di minacce esterne, le parti reagiranno congiuntamente secondo le disposizioni del Trattato di Sicurezza Collettiva», riporta l'agenzia di Stato bielorussa Belta, riferendosi all'ufficio stampa del Presidente bielorusso.
Ieri il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko aveva affermato di non avere altri obiettivi se non quello di preservare uno Stato indipendente e stabile.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Alexander Alexander Lukashenko e Vladimir Putin (foto d'archivio). © Sputnik. Aleksej Danichev.