Russia - Putin: Ricordare è sapere

Mosca, 1 settembre 2020 - Alcuni pensavano di essere usciti vincitori dopo la Guerra Fredda, credono che sia possibile cambiare l'ordine mondiale e riscrivere la storia, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin.
«Qualcuno dopo la fine della Guerra Fredda e dopo la calda Seconda Guerra Mondiale, un conflitto molto brutale, iniziò la Guerra Fredda, uno scontro tra diversi Paesi. Qualcuno pensava di essere uscito vincitore dopo la Guerra Fredda, si sentiva eccezionale, convinto di poter cambiare l'ordine emerso nel Dopoguerra. Pertanto, per creare le condizioni per questi cambiamenti, è necessario rifare un pò, riscrivere ciò che era effettivamente nella storia», ha detto Putin durante una lezione aperta in videoconferenza.

La lezione aperta è dedicata al 75° anniversario della Vittoria nella Grande Guerra Patriottica e si tiene sotto il motto «Ricordare è sapere».

In più di un'occasione Putin ha sottolineato l'importanza di preservare la verità sulla Seconda Guerra Mondiale: il ricordo di questi eventi impedirà qualsiasi tentativo di ridare vita alla xenofobia, al nazionalismo e all'antisemitismo, è convinto il capo di Stato russo.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Vladimir Vladimir Putin ha preso parte alla lezione aperta panrussa «Ricordare è sapere» in videoconferenza. Nessuno è dimenticato.


Vladimir Vladimir Putin ha preso parte alla lezione aperta panrussa «Ricordare è sapere» in videoconferenza. Nessuno è dimenticato.


Vladimir Vladimir Putin ha preso parte alla lezione aperta panrussa «Ricordare è sapere» in videoconferenza. Nessuno è dimenticato.


Vladimir Vladimir Putin ha preso parte alla lezione aperta panrussa «Ricordare è sapere» in videoconferenza. Nessuno è dimenticato.


Vladimir Vladimir Putin ha preso parte alla lezione aperta panrussa «Ricordare è sapere» in videoconferenza. Nessuno è dimenticato.