Siria - Allarme provocazione con armi chimiche

Damasco, 11 settembre 2020 – I terroristi del gruppo Hayat Tahrir al-Sham stanno preparando provocazioni con l'uso di agenti tossici nella parte meridionale della regione di Idlib, ha dichiarato in un briefing il vice capo del Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto in Siria, il contrammiraglio Alexander Grinkevich.
«Il Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto in Siria ha ricevuto informazioni sulla preparazione da parte del gruppo terroristico Hayat Tahrir Al-Sham di provocazioni con l'uso di agenti tossici nella parte meridionale della zona di de-escalation di Idlib», ha detto Grinkevich.
Il vice capo del Centro ha aggiunto che, stando alle informazioni a disposizione, i terroristi pianificano di tenere le riprese sceneggiate nella zona del Monte Zawiya con la partecipazione di reporter dei media stranieri per la successiva divulgazione degli immagini su internet, stampa in Medio Oriente e in Occidente, per poi accusare il governo siriano di aver utilizzato le armi chimiche contro la popolazione civile.
La Siria ha ripetutamente respinto le accuse di aver usato armi chimiche dopo averle distrutte nell'ambito di un accordo mediato dalla Russia con l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) nel 2013.
Il governo di Damasco aveva diverse volte accusato i militanti dell'organizzazione di attacchi con l'uso di sostanze tossiche, che sarebbero stati poi utilizzati dalle forze occidentali per giustificare attività militari sul territorio siriano.
Il conflitto armato in Siria è in corso dal 2011. Alla fine del 2017, è stata annunciata la vittoria sul gruppo terroristico dello Stato Islamico in Siria e Iraq. In alcune aree del territorio siriano continua la guerra ai terroristi.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Militari Militari russi in Siria. © Sputnik. Ministero della Difesa della Federazione Russa.