Russia - Fornitura del vaccino all'Arabia Saudita

Mosca, 15 settembre 2020 – All'inizio di questo mese, il presidente russo Vladimir Putin e il re Salman dell'Arabia Saudita hanno discusso le prospettive del possibile sviluppo congiunto del vaccino russo, che è stato registrato ad agosto.
L'impresa saudita Saudi Chemical e il Fondo russo per gli investimenti diretti hanno firmato un memorandum d'intesa sulla fornitura del vaccino contro il coronavirus Sputnik V al regno del Golfo, ha dichiarato Saudi Chemical.
«Il protocollo d'intesa prevede prima la consegna e la distribuzione del vaccino in Arabia Saudita e, in secondo luogo, il trasferimento della tecnologia di sviluppo del vaccino e la corrispondente formazione del personale», si legge nella dichiarazione.
Il memorandum è in vigore da un anno ed è soggetto all'approvazione degli organi di regolamentazione sauditi.
Il Fondo russo per gli investimenti diretti ha precedentemente dichiarato di essere in contatto con Riyad in merito alla Fase 3 dei test clinici del vaccino in Arabia Saudita e al suo sviluppo nel Paese.

Il vaccino russo Sputnik V

Lo scorso 11 agosto il governo russo ha registrato ufficialmente Sputnik V come il primo vaccino al mondo contro Covid-19.
Sputnik V è stato sviluppato da specialisti del Centro Gamaleya con il sostegno del Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif). Gli esperti hanno sottolineato che durante gli studi clinici, tutti i volontari hanno sviluppato livelli di anticorpi elevati, nessuno ha avuto gravi complicazioni.
Il capo dell'Rdif, Kirill Dmitriev, ha riferito che il fondo ha ricevuto richieste da più di 20 Paesi per l'acquisto di un miliardo di dosi del vaccino. Allo stesso tempo, ha osservato che la Russia ha acconsentito alla produzione di vaccini in cinque di essi. Secondo lui, le attuali capacità disponibili consentono di produrre 500 milioni di dosi all'anno.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Riyad, Riyad, capitale dell'Arabia Saudita. © Ap Photo / Markus Schreiber. Da: it.sputniknews.com.