Armenia - Carri armati azeri in fiamme

Yerevan, 27 settembre 2020 - Il Ministero della Difesa armeno ha pubblicato un nuovo video che mostra l'abbattimento di un carro armato appartenente alle forze armate dell'Azerbaigian.
Nella sequenza filmata è possibile vedere prima un blindato che prende fuoco, seguito da un carro armato dal quale fuoriescono due colonne infuocate.
Le fiamme, inizialmente intermittenti, guadagnano di intensità con il passare dei secondi, e vengono accompagnate da alcune deflagrazioni interne.
Il video è stato pubblicato sulla propria pagina Facebook dal portavoce del Ministero della Difesa armeno, Shushan Stepanyan.
«L'ennesima perdita di un veicolo da parte dell'Azerbaigian», ha scritto la Stepanyan sulla propria pagina ufficiale Facebook, commentando la scena ripresa.

Escalation nel Nagorno-Karabakh

Nella mattinata odierna il Ministero della Difesa azero ha annunciato l'inizio di una «controffensiva» nella regione del Nagorno-Karabakh, riferendo di aver distrutto 12 sistemi missilistici Osa delle forze di difesa antiaeree armene.
Poco prima, la portavoce del Ministero della Difesa armeno, Shushán Stepanián, ha scritto su Facebook la notizia di un «attacco aereo e missilistico contro Artsaj [il nome armeno dell’autoproclamata repubblica del Nagorno-Karabakh, ndr]. La parte armena ha abbattuto due elicotteri e tre droni nemici. Continuano i combattimenti», ha spiegato la portavoce.
In seguito la Stepanián ha aggiunto che «il nemico ha subito delle perdite e ha perso del materiale, in particolare tre carri armati», con il governo di Yerevan che ha proclamato lo stato di guerra e indetto la mobilitazione generale.
Fino ad ora l'Azerbaigian ha confermato soltanto la perdita di un elicottero militare, come riportato dal Ministero della Difesa di Baku e ha informato che sono state registrate diverse vittime a causa di presunti attacchi da parte delle forze armate armene contro le posizioni militari azere nel Nagorno-Karabakh.

Le origini del conflitto

Il conflitto nella regione è scoppiato nel 1988, quando la regione autonoma del Nagorno-Karabakh ha dichiarato l'uscita dalla Repubblica socialista sovietica dell'Azerbaigian.
La situazione è peggiorata nell'aprile 2016. Il Ministero della Difesa azero aveva segnalato tra l'altro attacchi da parte delle forze armate dell'Armenia, mentre il dicastero militare di Yerevan aveva denunciato «azioni offensive» delle forze azere. Il 5 aprile le parti trovarono un accordo per il cessate il fuoco, ma di volta in volta si accusano a vicenda di violazioni della tregua.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Scene Scene di guerra nel Nagorno-Karabakh. © Ap Photo / Vahram Baghdasaryan. Da: it.sputniknews.com.