Russia - Cessare le ostilità nel Nagorno-Karabakh

Mosca, 28 settembre 2020 - Il Cremlino ha esortato le parti in conflitto nella regione contesa del Nagorno-Karabakh a cessare immediatamente le ostilità e avviare un processo di negoziato. A riferirlo ai media russi è stato il portavoce della presidenza Dmitry Peskov: «Continuiamo a seguire con grande attenzione la situazione; riteniamo che le azioni di guerra debbano essere terminate al più presto e che il processo di normalizzazione e anche le conseguenze di tale inasprimento della situazione debbano essere risolte a livello politico e diplomatico», ha spiegato il funzionario ai giornalisti.
Peskov ha quindi rimarcato che lo stato delle cose lungo la linea del fronte nel Nagorno-Karabakh è «motivo di grande preoccupazione per Mosca e molti altri Paesi»: «Dalle prime ore dopo l'inizio dell'escalation il ministro degli Esteri Lavrov è sempre stato in contatto con i suoi omologhi a Yerevan e a Baku. Oltre a ciò, per iniziativa dell'Armenia, il presidente Putin ha intrattenuto un colloquio telefonico con il premier armeno.

L'escalation nel Nagorno-Karabakh

Nella mattinata di domenica si è assistito ad un'escalation di violenza sulla linea del fronte nella regione contesa del Nagorno-Karabakh. Nell’autoproclamata Repubblica è stato annunciato che le forze armate dell'Azerbaigian avevano aperto il fuoco, bersagliando anche la capitale di Stepanakert, facendo anche diverse vittime tra la popolazione civile.
Azerbaigian e Armenia si sono vicendevolmente accusate della responsabilità dell'inasprimento della situazione. Il Ministero della Difesa azero ha affermato che ad iniziare i bombardamenti sarebbero stati i militari armeni.
A loro volta, i vertici delle forze armate di Yerevan hanno sostenuto che il territorio del Karabakh è stato sottoposto a pesanti bombardamenti missilistici da parte dell'esercito di Baku. Tutti gli attori del conflitto hanno annunciato la mobilitazione, parziale o totale, e lo stato di guerra.
Il Ministero degli Esteri russo ha invitato ambedue gli schieramenti a cessare immediatamente le ostilità e a riprendere la strada del negoziato e della diplomazia.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Bandiera Bandiera della Russia. © Sputnik. Vladimir Vyatkin.