Russia - Validità delle sanzioni di Minsk

Mosca, 2 ottobre 2020 – L'elenco delle sanzioni bielorusse, adottato in risposta alle sanzioni dell'Unione europea, entra automaticamente in vigore anche in Russia, ha affermato in una nota la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
«Invece di svolgere un ruolo costruttivo e contribuire a stabilizzare la situazione in Bielorussia, l'Unione europea ha deciso di seguire l'esempio dei singoli Stati membri, che sono inclini a "influenzare" ulteriormente la situazione politica interna in Bielorussia. Chiediamo alla Ue di pensare alle pericolose conseguenze di una linea simile. Vorremmo inoltre richiamare l'attenzione sul fatto che in conformità con gli impegni alleati, la lista bielorussa delle sanzioni di risposta, entrata in vigore oggi, viene automaticamente applicata in Russia», ha affermato la Zakharova.
Mosca considera le sanzioni di Bruxelles contro la Bielorussia come una pressione palese e inaccettabile sulle autorità della repubblica, le restrizioni unilaterali sono illegittime e questo passo dell'Europa viola il principio di non interferenza negli affari interni, ha aggiunto la portavoce del dicastero diplomatico russo.
Le nuove misure afflittive di Minsk arrivano in seguito all'annuncio odierno dell'Unione europea sul congelamento dei beni e il divieto di viaggio a circa 40 funzionari bielorussi. Le nuove restrizioni non includono il presidente Alexander Lukashenko, anche se il presidente francese Emmanuel Macron ha avvertito che il leader bielorusso potrebbe essere aggiunto alla lista se non riesce a far partire il «dialogo» con il popolo bielorusso.
La diplomazia bielorussa ha fatto sapere inoltre che valuterà la fattibilità delle sue relazioni diplomatiche con la Ue sullo sfondo delle nuove sanzioni.
In precedenza il Dipartimento del Tesoro statunitense ha inserito 8 funzionari bielorussi nella lista delle sanzioni.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Ministero Ministero degli Esteri russo. © Sputnik. Natalia Seliverstova.