Russia - Consultazioni a Mosca sul Karabakh

Mosca, 9 ottobre 2020 - L'Azerbaigian e l'Armenia hanno confermato la loro partecipazione alle consultazioni a Mosca, ha detto ai giornalisti la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. «Sono in corso preparativi attivi», ha aggiunto Zakharova.
Ieri è stato reso noto che il leader russo Vladimir Putin ha invitato al dialogo i ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian.
La situazione nella regione contesa del Caucaso meridionale è peggiorata lo scorso 27 settembre, dopo che Armenia e Azerbaigian hanno dato vita a reciproci scontri a fuoco e provocazioni militari lungo la linea di contatto. L'escalation ha spinto entrambi i Paesi a introdurre la legge marziale e la mobilitazione.
Lo scorso 1 di ottobre i presidenti di Russia, Stati Uniti e Francia hanno pubblicato una dichiarazione congiunta nella quale veniva condannata l'escalation in atto nel Nagorno-Karabakh.
Il conflitto nella regione è iniziato nel febbraio del 1988, quando la Regione autonoma del Nagorno-Karabakh proclamò l'indipendenza dalla Repubblica socialista sovietica dell'Azerbaigian. Nell'area è scoppiato un conflitto armato tra il 1992 e il 1994, da allora sono stati avviati negoziati per la normalizzazione del conflitto con la mediazione del gruppo di Minsk dell'Osce, guidato da Russia, Stati Uniti e Francia.
L'Azerbaigian insiste sulla conservazione della propria integrità territoriale mentre l'Armenia protegge gli interessi della repubblica non riconosciuta del Nagorno-Karabakh, che non è parte del negoziato.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Nagorno-Karabakh. Nagorno-Karabakh. © Foto: Azerbaijani Defence Ministry. Da: it.sputniknews.com.