Turchia - Crescono le vittime del terremoto

Ankara, 31 ottobre 2020 – Continua a salire il bilancio delle vittime del terremoto che nella giornata di ieri si è abbattuto sulla Turchia occidentale.
A diffondere le ultime cifre sulla tragedia è stato il ministro della Salute Fahrettin Koca: «Abbiamo 28 morti e 243 persone che stanno ricevendo trattamento sanitario, 7 sono in terapia intensiva e 3 in condizioni critiche», ha dichiarato il ministro.
In precedenza il presidente Erdogan aveva riportato che il bilancio delle vittime era di 26 morti e 883 feriti complessivi.
Secondo il servizio di sismologia turco, il sisma di ieri è stato seguito da un qualcosa come 410 scosse di assestamento, la più forte delle quali ha raggiunto un'intensità pari ai 5,5 gradi della scala Richter.
Intanto a Smirne, la città turca più colpita dal terremoto, si continua a scavare per tirare fuori eventuali sopravvissuti da sotto le macerie.

Il terremoto nel Mar Egeo

Ieri, intorno alle 13.00 ora italiana, si è prodotto un potente terremoto di magnitudo 6,9 della scala Richter, il cui epicentro è stato individuato nel Mar Egeo.
Il sisma è stato particolarmente intenso nell'isola greca di Samos e nella città costiera turca di Smirne, che è stata interessata da un mini-tsunami. La terra è stata sentita tremare anche ad Atene.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Terremoto Terremoto a Smirne. © Reuters / Murad Sezer.