Azerbaigian - Soddisfazione per l'accordo

Baku, 10 novembre 2020 – Il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha espresso soddisfazione per l'accordo sulla cessazione delle ostilità sottoscritto insieme al presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ed al primo ministro dell'Armenia Nikol Pashinyan.
«Baku è felice che venga messo il punto finale nella questione della risoluzione dell'annoso conflitto tra Armenia ed Azerbaigian» - le prime parole di Aliyev.
La televisione azera AzTv ha trasmesso la cerimonia di firma dell'accordo, nel corso della quale Aliyev ha aggiunto: «Devo dire che la soluzione politico-militare del conflitto, che ora stiamo vedendo, ne sono certo, porterà ad una pace a lungo termine, alla concordia nella nostra regione, a porre fine allo spargimento di sangue».
Tra i punti previsti dall'accordo figurano il rientro dei profughi, lo sblocco delle vie di comunicazione e dei collegamenti con i mezzi di trasporto, lo scambio di prigionieri tra le parti e l'invio sulla linea di contatto di un contingente di peacekeeping formato da soldati russi.

L'ultima escalation nel Nagorno-Karabakh

I combattimenti sulla linea di contatto nel Nagorno-Karabakh sono iniziati il 27 settembre.
Armenia e Azerbaigian si sono accusati a vicenda di aver riacceso il conflitto, denunciando bombardamenti di centri abitati da entrambe le parti.
L'Armenia ha dichiarato la legge marziale e - per la prima volta - la mobilitazione generale. In Azerbaigian è stata invece introdotta una mobilitazione parziale.
I leader di Russia, Stati Uniti e Francia hanno invitato le parti opposte a porre fine agli scontri e ad impegnarsi ad avviare negoziati senza precondizioni. La Turchia ha dichiarato che fornirà all'Azerbaigian qualsiasi sostegno richiesto sullo sfondo di un altro aggravamento della situazione nel Nagorno-Karabakh.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il presidente azero Ilham Aliyev. Press Service of the Azerbaijani President. Da: it.sputniknews.com.