Siria - Raid aereo notturno di Israele

Damasco, 25 novembre 2020 – La periferia sud di Damasco è stata bersaglio di un raid aereo condotto da Israele. È il secondo attacco che avviene in una settimana. L'esercito siriano ha dichiarato che gli aerei israeliani sono partiti dalle alture del Golan, territorio della Siria conteso da Israele. Il raid ha arrecato solo danni materiali.
«Esattamente alle 23.50 del 24 novembre, il nemico sionista ha lanciato un attacco aereo dalle alture del Golan occupate verso il sud della provincia di Damasco, causando danni materiali», si legge nel comunicato.
Israele ha preferito non commentare le dichiarazioni delle forze armate siriane.
Mercoledì scorso Israele ha lanciato dei raid aerei contro quelli che ha definito «obiettivi siriani e iraniani» in Siria, inviando un chiaro segnale di continuità con la sua politica di colpire oltre confine, nonostante la sconfitta elettorale del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Il conflitto in Siria

La Siria vive un grave conflitto interno da marzo 2011, quando alcune rivolte hanno destabilizzato il governo di Bashar Al Assad, permettendo in seguito l'inserimento nel conflitto di gruppi armati di opposizione e organizzazioni terroristiche.
La soluzione al conflitto è ricercata su due piattaforme, quella di Ginevra, sotto l'egida dell'Onu, e quella di Astana (ex nome della capitale kazaka, ora Nursultan), co-sponsorizzata da Russia, Turchia e Iran.
Attualmente al centro dei negoziati di pace sono due i punti principali: il ritorno dei profughi e la ricostruzione della Siria.

(Fonte: it.sputniknews.com)


F-35. F-35. © Reuters / Amir Cohen. Da: it.sputniknews.com.