Russia - Disinnescate 168 mine nel Karabakh

Mosca, 28 novembre 2020 - Le forze di pace russe hanno trovato e distrutto 168 ordigni esplosivi nel Nagorno-Karabakh nelle ultime 24 ore, ha detto venerdì ai giornalisti il Ministero della Difesa russo.
«Nelle ultime 24 ore sono stati trovati 168 ordigni esplosivi. Sono stati portati in un campo di addestramento appositamente attrezzato e distrutti», ha detto il Ministero della Difesa aggiungendo che due linee di trasmissione di energia e quattro torri cellulari erano state ripulite dalle mine.
A parte questo, le forze di pace russe stanno aiutando a ripristinare la vita pacifica e stanno anche supervisionando il ritorno dei rifugiati.
«Nelle ultime 24 ore, 1.777 persone sono tornate in Nagorno-Karabakh dall'Armenia», ha dichiarato il Ministero della Difesa, sottolineando che dal 14 novembre sono rientrati in totale 18.968 rifugiati.
Oltre a questo, il ministero ha affermato che nella regione vengono impiegati medici militari.
«È stata effettuata una valutazione complessa sul funzionamento delle istituzioni mediche del Nagorno-Karabakh in condizioni di requisiti epidemici Covid-19», ha aggiunto il ministero.
Il Ministero della Difesa ha sottolineato che il cessate il fuoco vale lungo l'intera linea di contatto.

Forze di pace russe nel Karabakh

Il 27 settembre sono scoppiati nuovi scontri tra Azerbaigian e Armenia, con intense battaglie nella regione contesa del Nagorno-Karabakh. Il 9 novembre, il presidente russo Vladimir Putin, il presidente azero Ilham Aliyev e il primo ministro armeno Nikol Pashinyan hanno firmato una dichiarazione congiunta su un cessate il fuoco totale in Nagorno-Karabakh a partire dal 10 novembre. Il leader russo ha detto che le parti azera e armena manterranno le posizioni che avevano tenuto e le forze di pace russe sarebbero state dispiegate nella regione. Inoltre, Baku e Yerevan devono scambiarsi i prigionieri e i corpi delle persone uccise.
Secondo il Ministero della Difesa russo, il contingente di mantenimento della pace russo è formato dalla 15ª Brigata di fucilieri motorizzati separati del distretto militare centrale. Posti di osservazione russi sono dispiegati lungo la linea di contatto e nel corridoio Lachin, che collega il Nagorno-Karabakh all'Armenia. Il comando dell'operazione di mantenimento della pace con sede a Stepanakert controlla la situazione 24 ore su 24.

(Fonte: Tass)

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