Russia - Possibile boom di richieste per vaccino

Mosca, 9 dicembre 2020 - Intervenendo alla seduta plenaria del forum internazionale sulle esportazioni «Fatto in Russia», il premier Michail Mishustin ha sottolineato che prossimamente si potrebbe assistere ad un importante aumento della richiesta del vaccino russo contro il coronavirus all'estero.
«È possibile un grande, forse esponenziale aumento della richiesta su un prodotto così richiesto ora come il vaccino per il coronavirus», ha riferito il capo del governo di Mosca.
Mishustin ha comunque ribadito che, in primo luogo, il programma del governo è quello di garantire che ogni cittadino russo venga vaccinato nel corso dei prossimi mesi.
Sputnik V
Lo Sputnik V è diventato il primo vaccino registrato al mondo l'11 agosto dopo aver ricevuto l'approvazione del Ministero della Salute russo, per poi intraprendere le tre fasi di sperimentazione clinica come da protocollo internazionale.
L'inoculazione, che si basa sull'adenovirus umano di tipo 26 e sull'adenovirus umano ricombinante di tipo 5, ha mostrato un'efficacia superiore al 95%, secondo un'analisi ad interim dei dati di fase 3 in Russia.
Finora, più di 50 Paesi si sono già assicurati 1,2 miliardi di dosi di Sputnik V, secondo i rapporti Rdif.
Sabato scorso a Mosca sono state aperte sale in centri medici pubblici per effettuare le vaccinazioni contro il coronavirus. Complessivamente 70 studi sono funzionanti per accogliere chi vuole vaccinarsi contro il Covid ed entro la fine dell'anno saranno portati a 100, con orario di lavoro di 12 ore, dalle 8 alle 20.
Al momento le persone appartenenti alle categorie di rischio, insegnanti, personale delle scuole, operatori sanitari e lavoratori dei servizi civili possono vaccinarsi.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il primo ministro russo Mikhail Mishustin. © Sputnik. Aleksandr Astafiev.