Russia - News Start, estensione non dipende da noi

Mosca, 16 dicembre 2020 – Il ministro degli Esteri Sergej Lavrov ha dichiarato che il possibile rinnovo dell'accordo sugli armamenti New Start dipenderà dalle decisioni della nuova amministrazione americana e che la sorte del trattato non dipende da Mosca.
«Sapete, al momento non posso neanche fare congetture o ragionamenti, perché non dipende più nulla da noi. Il trattato si può o prolungare o non prolungare. Tutte le condizioni presentate di recente dagli americani sarebbero consistite non nel rinnovo dell'attuale accordo ma nella stesura di uno nuovo. Pertanto, aspettiamo che la prossima amministrazione americana decida il proprio atteggiamento e allora decideremo il nostro», ha riferito il funzionario nel corso della conferenza stampa congiunta con il suo omologo croato.

Il Trattato New Start

Il Trattato New Start, (New Strategic Arms Reduction Treaty), siglato nel 2010, scadrà il 5 febbraio 2021.
L'accordo prevede una serie di limiti agli armamenti nucleari per entrambe le parti sintetizzabili in una riduzione a massimo 1.550 testate atomiche strategiche, solo la metà delle quali da mantenere pronte all'uso (limite di 700 vettori nucleari tra Missili balistici intercontinentali (Icbm), Sottomarini nucleari lanciamissili (Sibm) e Bombardieri pesanti contemporaneamente operativi)
Attualmente il New Start è l'ultimo trattato sulla riduzione delle armi nucleari firmato da Stati Uniti e Russia ancora in vigore dopo l’uscita statunitense dal Trattato Inf. La Russia ha manifestato ripetutamente la volontà di prolungarlo.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. © Sputnik. Russian Foreign Ministry.