Cina - Task force dell'Oms su Covid-19

Pechino, 11 gennaio 2021 – La Commissione sanitaria nazionale cinese ha dichiarato che un gruppo di scienziati dell'Organizzazione mondiale della Sanità sarà in visita nel Paese per indagare sulle origini del Covid-19.
La task force dell'Oms, composta da un totale di dieci persone, arriverà in Cina il prossimo giovedì per condurre «una ricerca congiunta con gli scienziati cinesi», come riferito dalle autorità cinesi in una nota.
Nel corso della loro visita gli esperti visiteranno senza dubbio Wuhan, la città nella quale sono stati individuati i primi casi al mondo di diffusione di infezione da SARS CoV-2.
L'iniziativa è stata organizzata dopo che diversi Paesi nella comunità internazionale hanno richiesto all'Oms di fare chiarezza sulle modalità con le quali il nuovo agente patogeno ha fatto la sua comparsa.

Le accuse americane sull'origine del coronavirus

Le autorità americane, ed in particolar modo il presidente Donald Trump, hanno accusato ripetutamente la Cina di aver nascosto informazioni di fondamentale importanza sull'origine del Covid-19, avanzando addirittura l'ipotesi che l'agente patogeno possa essere stato creato in un laboratorio dell'Istituto di virologia di Wuhan.
Proprio Donald Trump in numerose occasioni si è riferito al Covid-19 definendolo «il virus cinese», invocando un'inchiesta internazionale sull'operato di Pechino all'inizio della pandemia e sostenendo che le autorità cinesi abbiano volutamente sminuito la gravità della pandemia.
Nel mese di maggio, tuttavia, il direttore dell'intelligence americana ha rilasciato delle dichiarazioni, confermando che non sussistono prove a sostegno della tesi che il Covid-19 sia stato geneticamente modificato e abbia subito interventi da parte dell'uomo.

(Fonte: it.sputniknews.com)



Laboratorio Laboratorio P4 dell'Istituto di virologia di Wuhan. © AP Photo / Hector Retamal. Da: it.sputniknews.com