Russia/Iran - Ripristino dell'accordo sul nucleare

Mosca, 26 gennaio 2021 – Russia e Iran sono ambedue interessate ad ottenere un completo ripristino dell'accordo sul nucleare iraniano del 2015. A riferirlo, in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo Javad Zarif, è il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov: «Il salvataggio del Piano d'azione congiunto globale (Pacg) sulla questione del nucleare iraniano è uno dei temi più importanti in agenda. Sia noi che l'Iran siamo profondamente interessati ad un totale ritorno agli impegni da parte degli Stati signatari degli accordi», ha dichiarato Lavrov.
Il funzionario russo ha quindi sottolineato che sia l'Iran che la Russia sono interessati nell'espandere il dialogo ad un buon numero di altri temi, quali la risoluzione del conflitto in Afghanistan e della situazione nel Nagorno-Karabah, in virtù del loro crescente ruolo nella regione del Golfo Persico.
Nel corso della giornata di ieri era emerso che, nel corso di colloqui con alcuni rappresentanti della nuova amministrazione americana, i diplomatici iraniani avrebbero posto sette precondizioni a Washington per riavviare i negoziati sul programma nucleare iraniano.
In precedenza, nel giorno dell'inaugurazione di Joe Biden come 46° presidente degli Stati Uniti, il capo di stato iraniano Hassan Rouhani ha auspicato che con l'arrivo alla Casa Bianca del democratico possa avvenire un ritorno all'accordo sul nucleare del 2015.

Accordo sul nucleare iraniano del 2015 (Pacg)

Il Pacg (Piano d'azione congiunto globale) è stato firmato nel 2015 da Iran, Cina, Francia, Germania, Russia, Regno Unito, Stati Uniti, insieme all'Unione europea.
L'Iran avrebbe dovuto ridimensionare il suo programma nucleare e ridurre drasticamente le proprie riserve di uranio in cambio dell’annullamento delle sanzioni.
Tuttavia, nel 2018 il presidente americano Donald Trump ha annunciato il ritiro unilaterale dall'accordo, avviando la strategia di nuove, rigide, sanzioni nei confronti dell’Iran.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. © Sputnik. Russian Foreign Ministry.