Austria - No a preconcetti per adozione vaccini

Vienna, 4 febbraio 2021 – Il cancelliere federale austriaco Sebastian Kurz ha invitato l'Europa a non prendere posizioni dettate da preconcetti di natura geopolitica nell'affrontare la questione relativa all'approvazione dei vaccini. L'Agenzia europea del farmaco dovrà valutare le candidature per la registrazione d'emergenza nell'Unione europea dei vaccini russo e cinese senza alcun tipo di preconcetto geopolitico.
Tale opinione è stata espressa da Kurz sulla propria pagina Twitter: «Per la registrazione dei vaccini non deve esistere alcun tabù geopolitico. L'Agenzia europea del farmaco (Ema), ovviamente, deve verificare la possibilità di registrare il vaccino russo o cinese in caso di deposito della richiesta di approvazione», sono state le parole scelte da Kurz.
Ieri il presidente Macron ha confermato che la Francia rimane aperta all'utilizzo del vaccino russo Sputnik V, qualora questo dovesse essere approvato dall'Ema e dall'Alta autorità per la Salute di Parigi.
Una posizione simile è stata espressa anche dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, che si era detta favorevole in seguito alla pubblicazione da parte di The Lancet dei risultati positivi in relazione all'efficacia dello Sputnik V.

L'Ema in contatto con il Fondo russo per gli investimenti diretti

Nelle scorse ore l'Ema, interpellata da Sputnik ha confermato l'avvenuto inizio delle consultazioni scientifiche con la Russia sul vaccino Sputnik V.
Già nei giorni scorsi, come confermato dalla stessa Agenzia europea del farmaco, si è consumato un primo incontro esplorativo tra specialisti Ema e rappresentanti del Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif).
Ad oggi, tuttavia, l'Ema non si è ancora vista inoltrare una richiesta per una revisione continua dei dati o una domanda per un'autorizzazione all'immissione in commercio per il vaccino Sputnik V.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il cancelliere federale austriaco Sebastian Kurz. © Sputnik. Alexey Vitvitsky.