Russia - Sputnik V approvato in Iraq

Mosca, 4 marzo 2021 – La Repubblica d'Iraq ha approvato il vaccino russo anti-Covid, Sputnik V, rivela in una dichiarazione il Fondo russo per gli investimenti diretti (RDIF).
Il Ministero della Salute iracheno ha approvato il vaccino russo, segnala il Fondo sul suo sito ufficiale. La Repubblica d'Iraq diventa il 45° Paese ad averlo approvato.
«La popolazione complessiva dei 45 Paesi che hanno registrato lo Sputnik V supera ora 1,2 miliardi di persone. Il vaccino è ora autorizzato in 8 Paesi del Medio Oriente e stiamo assistendo a un aumento della domanda. Lo Sputnik V è già uno dei vaccini globali chiave per combattere il coronavirus», ha detto il capo del Fondo, Kirill Dmitriev.
In precedenza oggi anche lo Sri Lanka e il Laos hanno annunciato l'approvazione del vaccino.

Sputnik V

L'11 agosto scorso la Russia ha registrato il suo primo vaccino contro il Covid-19, chiamato Sputnik V e sviluppato dagli scienziati del Centro di Epidemiologia e Microbiologia «Gamaleya».
Il vaccino è costituito da due componenti e il vettore utilizzato per indurre la risposta immunitaria dell'organismo si basa su un adenovirus umano. Il vaccino viene somministrato due volte, in un intervallo di 21 giorni. All'inizio di febbraio uno studio pubblicato dalla rivista Lancet ha confermato che l'efficacia dello Sputnik V è vicina al 92%.
Lo Sputnik V è stato approvato in 45 Paesi: Russia, Bielorussia, Argentina, Bolivia, Serbia, Algeria, Palestina, Venezuela, Paraguay, Turkmenistan, Ungheria, Emirati Arabi, Iran, Guinea, Tunisia, Armenia, Messico, Nicaragua, Bosnia ed Erzegovina, Libano, Myanmar, Pakistan, Mongolia, Bahrain, Montenegro, Saint Vincent e Grenadine, Kazakistan, Uzbekistan, Gabon, San Marino, Ghana, Siria, Kirghizistan, Guyana, Egitto, Honduras, Guatemala, Moldova, Slovacchia, Angola, Congo, Gibuti, Sri Lanka, Laos e Iraq.

(Fonte: it.sputniknews.com)


Vaccino. Vaccino. © Sputnik.