Russia - Trattative con la svizzera Adienne

Mosca, 7 marzo 2021 - Il Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif) intende cooperare con l'azienda svizzera Adienne Pharma&Biotech per la produzione del vaccino russo contro il coronavirus Sputnik V.
«Siamo in trattativa con il governo italiano. Ci sono molte regioni italiane entusiaste di avere il vaccino e vorrebbero produrlo. Oggi per la prima volta cooperiamo con l'azienda svizzera Adienne Pharma&Biotech per la produzione dello Sputnik V in Italia», ha dichiarato Dmitriev a «Mezz'ora in più» su Rai3.
Dmitriev ha aggiunto che la modalità di produzione aiuterà a creare nuovi posti di lavoro e permetterà all'Italia di controllare il processo della produzione del preparato.
La produzione dello Sputnik V in Italia potrebbe iniziare già a giugno.
L'ad del Rdif ha aggiunto che entro fine marzo il fondo annuncerà 20 progetti di collaborazione in dieci Paesi. In particolare, al momento, il fondo sta discutendo sulla cooperazione con Germania e Francia.

Il vaccino Sputnik V

L'11 agosto scorso la Russia ha registrato il suo primo vaccino contro il Covid-19, chiamato Sputnik V e sviluppato dagli scienziati del Centro di Epidemiologia e Microbiologia «Gamaleya».

• Il vaccino è costituito da due componenti e il vettore utilizzato per indurre la risposta immunitaria dell'organismo si basa su un adenovirus umano;

• Il vaccino viene somministrato due volte, in un intervallo di 21 giorni.
All'inizio di febbraio uno studio pubblicato dalla rivista Lancet ha confermato che l'efficacia dello Sputnik V è vicina al 92%.
Lo Sputnik V è stato approvato in 45 Paesi. Nei giorni scorsi è stato reso noto che lo Sputnik V è il secondo vaccino al mondo per numero di Paesi in cui è stato autorizzato.


(Fonte: it.sputniknews.com)

L'ad L'ad del Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif) Kirill Dmitriev. © Sputnik. Mikhail Klementiev.