Brasile - Pressioni Usa per escludere Sputnik V

Brasilia, 15 marzo 2021 – Il Dipartimento della salute e dei servizi umani (Hhs) degli Stati Uniti ha ammesso nel suo rapporto annuale di aver utilizzato le «relazioni diplomatiche» per costringere il Brasile, uno dei Paesi più colpiti dalla pandemia, a rifiutare l'autorizzazione del vaccino russo Sputnik V contro il coronavirus.
Le autorità americane attribuiscono le loro azioni alla necessità di «mitigare gli sforzi»della Russia per aumentare la sua «influenza» nella regione, il che, come sostiene il documento del dipartimento, sarebbe dannoso per «la sicurezza degli Stati Uniti».
Il rapporto tuttavia non spiega in che modo l'approvazione in Brasile di un vaccino aggiuntivo per combattere la pandemia possa minare la sicurezza degli Stati Uniti.
Gli sviluppatori del vaccino russo hanno condannato le azioni delle autorità americane e hanno sottolineato che le nazioni dovrebbero piuttosto combattere unite contro la pandemia.

Mancanza di vaccini in Brasile

Il Brasile lotta contro il deficit di vaccini ed è ben lontano da avere forniture sufficienti per i suoi oltre 200 milioni di abitanti nonostante abbia già approvato l’AstraZeneca, il Sinovac e lo Pfizer.
In particolare riguardo a quest’ultimo, Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro aveva criticato i termini dell'accordo proposto dal colosso della medicina, condannando l'esonero della società da responsabilità nel caso in cui la consegna delle forniture non dovessero rispettare i termini. Nonostante ciò, il 3 marzo il Paese ha sottoscritto un accordo per 100 milioni di dosi.
La Pfizer aveva proposto per la prima volta l'accordo per acquistare il suo vaccino nel 2020, ma il Brasile aveva rifiutato l'offerta originale, salvo poi inspiegabilmente cambiare idea.
La società farmaceutica brasiliana União Quimica aveva per altro in programma di produrre il vaccino anti-coronavirus Sputnik V a livello nazionale e si aspettava una rapida autorizzazione da parte delle autorità.
Tuttavia, il regolatore medico del Paese si è finora fermato prima di approvare l'autorizzazione per l'uso di emergenza dello Sputnik V, nonostante l'efficacia del medicinale sia stata confermata negli studi clinici, confermati anche da Lancet.

Brasile, triste primato per contagi

Il Brasile continua ad occupare il primo posto nel mondo in termini di numero di nuovi casi giornalieri di Covid-19. Finora, dall'inizio della pandemia sono stati registrati 11,3 milioni di casi nel Paese, con 275.105 persone che sono morte per causa o concausa dell'infezione. L'ultimo rapporto dell'Omes afferma che oltre 85.000 nuovi casi di coronavirus sono stati individuati nel Paese nelle ultime 24 ore.

(Fonte: it.sputniknews.com)


I I medici di San Marino con il vaccino russo Sputnik V. © Foto: Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino / Andrea Costa. Da: it.sputniknews.com.