Spagna - Caso di emorragia cerebrale dopo vaccino

Madrid, 17 marzo 2021 - L'Agenzia spagnola dei farmaci e dei prodotti sanitari (Aemps) ha avviato un'indagine sulle circostanze del decesso di una donna per emorragia celebrale diversi giorni dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca, riferisce l'agenzia Europa Press.
In precedenza i media spagnoli avevano riferito che a Marbella un'insegnante quarantatreenne è morta per emorragia celebrale in seguito all'iniezione del vaccino AstraZeneca. La donna ha ricevuto la prima dose del vaccino il 3 marzo e qualche ora dopo si è recata al pronto soccorso di un ospedale, lamentando mal di testa e malessere. I medici hanno collegato questi sintomi agli effetti collaterali dell'iniezione del preparato. Dieci giorni dopo la donna è tornata all'ospedale in quanto le sue condizioni non miglioravano.
Due scansioni TC hanno rilevato un'emorragia estesa, che i medici hanno cercato di rimuovere chirurgicamente. Durante l'operazione, alla paziente è stato diagnosticato un edema cerebrale. Lo scorso lunedì la donna è deceduta. I medici hanno comunicato il fatto alle autorità locali e all'Agenzia europea per i medicinali (Ema).
Secondo quanto riferito da Europa Press, stando ai dati del Ministero della Salute spagnolo, la donna è morta a causa di un ictus ischemico con trasformazione emorragica. I medici sono attualmente in attesa dei risultati dell'autopsia per determinare la causa esatta della morte.

Il dicastero ha sottolineato che in totale nel Regno sono stati rilevati tre casi di trombosi dopo l'iniezione del vaccino AstraZeneca, tra cui anche quello che ha coinvolto l'insegnante deceduta. In Spagna oltre 975mila persone sono state vaccinate con questo preparato.
Il Ministero della Salute spagnolo ha spiegato che si tratta di tre casi di eventi trombotici, che «sebbene non sono frequenti da soli, possono verificarsi in una fetta di popolazione».
«Tuttavia, la particolarità di questi tre casi era che gli eventi trombotici erano associati a una diminuzione del numero di piastrine nel sangue. Questo fatto può indicare un'attivazione anormale del sistema di coagulazione, che può essere associata alla formazione di coaguli nelle posizioni meno solite», cita l'agenzia una dichiarazione del dicastero.
Diversi Paesi europei, tra cui Italia, Spagna, Germania, Austria, Paesi Bassi ed altri, hanno sospeso temporaneamente l'applicazione del vaccino dell'azienda anglo-svedese AstraZeneca per via di alcuni casi di trombosi registrati tra i vaccinati. L'Ema ha avviato un'indagine ma al momento ritiene possibile proseguire con la vaccinazione utilizzando il preparato dell'azienda anglo-svedese. Le prime conclusioni del regolatore europeo sono attese giovedì 18 marzo.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Un'iniezione Un'iniezione all'ospedale di Soweto a Johannesburg. © AP Photo / Siphiwe Sibeko. Da: it.sputniknews.com.