Italia - Muore due giorni dopo il vaccino

Formia, 25 marzo 2021 – Un finanziere è stato colpito colpito da infarto due giorni dopo l'inoculazione con AstraZeneca.
Il 48enne è arrivato nel parcheggio della caserma della Guardia di finanza di Formia per andare a lavoro quando all'improvviso si è accasciato a terra, colpito da un infarto, ed è morto poco dopo in ospedale.
Inutile l'intervento dei soccorsi, non c'è stato niente da fare per il finanziere di 48 anni residente a Scauri, che questa mattina è stato colpito da un infarto mentre stava andando a lavoro a Formia.
Quest'ultimo due giorni fa era stato vaccinato, come tutti gli esponenti della forze dell'ordine, con una fiala di AstraZeneca.
Al momento si tratta di una conseguenza temporale, ma le autorità sanitarie faranno i dovuti accertamenti per escludere un nesso.
Nei giorni scorsi, a Latina, una donna di 35 anni è stata colpita da trombosi dopo la somministrazione del vaccino. Al momento si trova ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Santa Maria Goretti, ma anche in questo caso per ora il collegamento è solo temporale.

Controlli ulteriori su AstraZeneca

L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha convocato un gruppo di esperti per il 29 marzo per fornire un contributo alla valutazione del vaccino AstraZeneca e dei casi di trombosi. La comunicazione arriva da Ema, la quale ha aggiornato le informazioni relative al prodotto.
L'esito della riunione del 29 marzo contribuirà a una modificata e aggiornata raccomandazione dell'Ema che è attesa tra il 6 e il 9 aprile.
Nella giornata di ieri AstraZeneca ha aggiornato l'indice di efficacia del suo vaccino, affermando che quest'ultimo è del 76%.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Vaccinazione Vaccinazione di massa con il vaccino Oxford-AstraZeneca in un centro di vaccinazione nella città militare della Cecchignola, Italia. © Reuters / Remo Casilli. Da: it.sputniknews.com.