Mosca, 26 marzo 2021 - Oggi sono emersi in superficie i sottomarini a propulsione nucleare della Marina russa dopo aver rotto le lastre di ghiaccio nell'ambito di una spedizione.
«Per la prima volta nella storia della Marina, tre sottomarini missilistici a propulsione nucleare sono emersi da sotto i ghiacci», ha detto il comandante in capo della Marina russa, l'ammiraglio Nikolaj Evmenov rivolgendosi al comandante supremo delle forze armate della Russia, il presidente Vladimir Putin.
L'ammiraglio ha notato che le lastre di ghiaccio erano spesse un metro e mezzo. I sottomarini sono emersi «in simultanea e secondo i piani al momento stabilito in un'area entro un raggio di 300 metri».
Il Ministero della Difesa russo ha diffuso il video che mostra mentre i sottomarini sbucano dai ghiacci artici.
L'insieme di manovre di addestramento al combattimento effettuate dalla Marina russa ha dimostrato la capacità della flotta di operare alle latitudini settentrionali, ha rilevato Vladimir Putin dopo aver ascoltato il rapporto del comandante in capo della Marina.
Putin ha osservato che gli equipaggi di sottomarini, aerei da trasporto, aerei da combattimento e unità motorizzate dell'Artico hanno mostrato capacità di combattimento avanzate nell'ambiente estremo polare.
Lo sviluppo dell'estremo nord per la sicurezza della Russia deve proseguire, ha aggiunto Putin.