Italia - La Campania alza la voce sui vaccini

Napoli, 28 marzo 2021 - Risposta piccata del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dopo che in una conferenza stampa il premier Mario Draghi, pur riservandosi da commenti giuridici su contratti d'acquisto per vaccini non approvati dall'Ema, aveva invitato a stare attenti a fare questi accordi riferendosi all'intesa siglata dalla Campania per le forniture di Sputnik V e parlato di alcuni mesi per l'autorizzazione del vaccino russo in Europa.
«Mi auguro che il Governo, anziché raccontare numeri a vanvera, si impegni affinché l'Aifa verifichi i vaccini Sputnik in tempi rapidi, non nell'arco di mesi», le parole del presidente campano pronunciate durante l'inaugurazione di Centri di vaccinazione pubblico-privati per pazienti in dialisi a Camposano, nel napoletano.
De Luca ha sottolineato che la pandemia ha di fatto creato uno stato di guerra, dove il tempo gioca un ruolo importante e le decisioni non rientrano nel campo dell'ordinaria amministrazione.
«Non siamo nell'ordinaria amministrazione, ma in guerra e poiché sono vaccini già somministrati a milioni di cittadini, si può tranquillamente testarne l'efficacia in un mese, non in 6. È quello che chiediamo a Governo e Aifa».
La decisione della Campania di chiudere un contratto per l'acquisto dello Sputnik V ha trovato il sostegno del governatore del Veneto Luca Zaia.

(Fonte: it.sputniknews.com)
La La prima scatola del vaccino russo Sputnik V a San Marino. © Foto: Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino / Andrea Costa.