Mosca, 25 aprile 2021 - Nella sesta Domenica (Settimana) della Grande Quaresima, Domenica delle Palme, festa dell'Entrata del Signore a Gerusalemme, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Dionisij di Voskresensky, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ a Mosca, vicario del Monastero stavropegico di Novospassky; il vescovo Feofilakt di Mytishchi, vicario del Monastero stavropegico di Sant’Andrea; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Mikhail Ryazantsev, decano della Cattedrale di Cristo Salvatore; l'archimandrita Aleksej (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il clero di Mosca.
Nel tempio erano presenti: il presidente della Duma di Stato dell'Assemblea Federale della Federazione Russa per lo sviluppo della società civile, le questioni delle associazioni pubbliche e religiose S.A. Gavrilov; il capo del distretto urbano di Odintsovo della regione di Mosca A.R. Ivanov.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev).
Il servizio è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore» e sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa, Patriarhiya.ru.
Con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, per il servizio zelante alla Santa Chiesa, un certo numero di sacerdoti della diocesi della città di Mosca, delle parrocchie e dei monasteri stavropegici, dei dipartimenti sinodali, hanno ricevuto il premio gerarchico liturgico per la festa della Santa Pasqua - il diritto di servire la Divina Liturgia con le Porte Reali aperte fino al «canto dei Cherubini».
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate preghiere per la liberazione dall'infezione da coronavirus, così come per i medici: «Guarda, Signore dell’umanità, l'impresa sacrificale dei nostri dottori, manda loro salute incrollabile, forza fisica e dello spirito, saggezza per il compimento delle opere per il bene del nostro popolo e attraverso di esse portare guarigione al tuo servo sofferente, preghiamo sinceramente che Tu ascolti rapidamente e abbi misericordia».
Al termine della litania, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha pregato per la diffusione della dannosa epidemia.
Nel corso della Liturgia Sua Santità il Patriarca Kirill ha ordinato alla dignità di presbitero il diacono Dimitrij Bolychev, impiegato del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, insegnante dell'Accademia Teologica di Mosca.
Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dal sacerdote Dimitrij Safonov, chierico della Chiesa di San Giovanni di Kronshtadt a Zhulebino di Mosca, segretario per le relazioni interreligiose del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne.
Sua Santità Vladyka ha eseguito il servizio di glorificazione della festa e si è rivolto ai credenti con la parola primaziale.
Quindi il Primate ha consegnato i premi della Chiesa:
- in considerazione del contributo allo sviluppo della pastorale sanitaria e in connessione con l'ottantesimo compleanno, il presidente del Centro nazionale di ricerca medica per l'Endocrinologia del Ministero della Salute della Federazione Russa, membro del presidium dell'Accademia russa delle Scienze, accademico dell'Accademia russa delle Scienze, professore, presidente dell'Associazione russa degli endocrinologi I.I. Dedov è stato insignito dell'Ordine di San Luca, confessore, arcivescovo di Crimea, I grado;
- in considerazione delle opere per il bene della Santa Chiesa e in connessione con il 60° anniversario della nascita di A.A. Zolkin è stato insignito dell'Ordine del santo principe Daniele di Mosca, II grado.
In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill ha detto: «Sono molto contento che oggi un gran numero di sacerdoti di Mosca abbia celebrato con me la Divina Liturgia. Sono lieto di aver potuto conferirVi i premi gerarchici. Dio aiuti tutti noi, servi di Dio, nella città di Mosca a compiere il nostro ministero con dignità. Buone feste!».
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarhiya.ru)