Russia - Reagiremo contro Bulgaria e Cechia

Mosca, 29 aprile 2021 – La Russia reagirà alle azioni «inaccettabili e provocatorie» della Bulgaria e della Repubblica Ceca, ha affermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
«Guardate, non è solo intenzionale... In primo luogo si tratta di misure di ritorsione, vedete che la Russia sta reagendo, la Russia reagirà. Questi passi provocatori assolutamente inaccettabili e accuse assolutamente infondate e senza senso contro la Russia non rimarranno senza risposta. In ogni caso qualsiasi mossa della Russia avverrà nel nostro interesse», ha detto Peskov ai giornalisti.
I media bulgari hanno riferito che 6 cittadini russi erano sospettati di essere coinvolti in esplosioni in fabbriche e depositi di armi, inoltre tre dei sospettati sono accusati del tentato omicidio dell'uomo d'affari bulgaro Emilian Gebrev. I procuratori bulgari stanno attualmente esaminando quattro presunte esplosioni in depositi di armi avvenute tra il 2011 e 2020. Oggi il Ministero degli Esteri bulgaro ha annunciato di aver dichiarato un diplomatico russo persona non grata.
Il 17 aprile scorso Praga ha annunciato che 18 diplomatici russi sarebbero stati espulsi dal Paese perché sospettati di essere ufficiali dei servizi segreti russi.
Secondo il premier Andrej Babis, la ragione a base di questa decisione è il sospetto che ufficiali dell'intelligence militare russa siano stati gli artefici nell'esplosione del 2014 in un deposito d'armi a Vrbetice, a seguito della quale 2 cittadini cechi hanno perso la vita. Mosca ha reagito espellendo 20 diplomatici cechi, spingendo Praga a reagire con l'aumento dei diplomatici russi da espellere.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Vista Vista su Cremlino e Ministero degli Esteri russo. © Sputnik. Natalia Seliverstova.