Russia - A rischio sicurezza in Medio Oriente

Mosca, 17 maggio 2021 - La possibile escalation incontrollata del conflitto israelo-palestinese rappresenterebbe un pericolo significativo dato il fragile sistema di sicurezza in Medio Oriente, e attualmente si stanno compiendo sforzi per prevenire nuovi attacchi aerei.
Ad affermarlo quest'oggi è stato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: «Ebbene, la regione del Medio Oriente non si trova in un altro continente. Ovviamente, il conflitto rappresenta un pericolo in caso di sua crescita e continuazione incontrollata, poiché molti Paesi hanno relazioni piuttosto difficili. E il sistema di sicurezza regionale è abbastanza fragile in generale», ha detto Peskov ai giornalisti.
Il funzionario ha quindi sottolineato che «l'enorme deficit di fiducia reciproca e il potenziale di lunga data dei conflitti regionali non contribuiscono certo alla stabilizzazione regionale».

Le tensioni a Gaza

La situazione al confine israelo-palestinese di Gaza si è aggravata la sera del 10 maggio, in seguito alle tensioni avvenute nel periodo del Ramadan a Gerusalemme Est.
Secondo le ultime informazioni, 10 civili israeliani hanno perso la vita in seguito agli attacchi missilistici di Hamas, mentre altre 50 sono rimaste gravemente ferite.
Israele ha risposto con centinaia di attacchi portati negli ultimi giorni contro la Striscia di Gaza. Il numero di palestinesi uccisi negli attacchi aerei di Tel Aviv ha raggiunto i 188, con anche 55 bambini che figurano tra le vittime.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Una Una veduta del Ministero degli Esteri russo e di una delle torri del Cremlino di Mosca. @ Sputnik. Natalia Seliverstova.