Cina - Finiti i tempi di un'élite di Paesi

Pechino, 13 giugno 2021 - Il formato del G7 è obsoleto. Così Pechino stronca il gruppo dei sette riunito fino a domenica in Cornovaglia per il primo vertice dall'inizio della pandemia, su cui si dovrà fare il punto proprio su una strategia comune per affrontare la sfida rappresentata da Cina e Russia.
«Sono ormai lontani i tempi in cui le decisioni globali erano dettate da un piccolo gruppo di Paesi», ha detto un portavoce dell'Ambasciata cinese a Londra. «Crediamo - ha aggiunto - sempre che i Paesi, grandi o piccoli, forti o deboli, poveri o ricchi, siano uguali e che le questioni mondiali debbano essere gestite attraverso la consultazione di tutti i Paesi».
Il commento arriva a stretto giro dopo che il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha esortato gli altri leader delle nazioni del G7 a rilasciare una dichiarazione forte sul lavoro forzato in Cina durante i lavori della seconda giornata del vertice.
Per contrastare l'ascesa del gigante asiatico Joe Biden ha proposto una Via della Seta occidentale, alternativa a quella di Pechino, con un meccanismo di investimenti trasparenti nei Paesi in via di sviluppo. Inoltre Usa e Regno Unito, all'arrivo a Caris Bay, hanno firmato la Carta Atlantica, un accordo storico per rafforzare le alleanze con «tutti i partner che condividono i nostri valori democratici e a contrastare gli sforzi di coloro che cercano di minare le nostre alleanze e istituzioni», si legge nel testo.

La Cina ha ripetutamente definito il tentativo dei Paesi del gruppo di contenere la crescita della Cina il residuo di un lungo passato colonialista.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Foto Foto di gruppo dei leader al G7. © Karwai Tang. Da: it.sputniknews.com.