Oms - Variante indiana diffusa in oltre 90 Paesi

Oms, 21 giugno 2021 - Più di 90 Paesi hanno registrato la diffusione della variante Delta, nota anche come indiana, sul proprio territorio nazionale e ciò preoccupa l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), ha affermato Maria Van Kerkhove, responsabile delle emergenze sanitarie dell'organizzazione.
«Al momento sappiamo che in 92 Paesi c'è la variante Delta. Questa variante ha dimostrato la facoltà diffusiva elevata», ha affermato Maria Van Kerkhove in un briefing lunedì.
L'esperta dell'Oms ha affermato che la variante desta preoccupazione dell'Oms, in quanto si sta diffondendo nel mondo molto rapidamente.
L'11 marzo 2020, l'Oms ha dichiarato la pandemia di coronavirus. Da quel momento il virus ha avuto diverse mutazioni, creando nuove varianti, tra cui anche il ceppo indiano. Stando ai dati dell'Oms, la variante Delta, denominata B.1.617, è stata scoperta per la prima volta il 5 ottobre 2020 in India nella città di Nagpur. I primi casi di contagio della variante indiana in Italia sono stati conclamati a marzo.
Secondo i calcoli del Financial Times la variante rappresenta oltre il 20% delle infezioni da Covid-19 sequenziate in Italia.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Malati Malati di Covid-19 ricoverati nelle terapie intensive dell'ospedale Sacra Famiglia di Nuova Delhi in India. © Reuters / Danish Siddiqui.