Mosca, 24 giugno 2021 - Il comandante in capo della Marina russa, l'ammiraglio Nikolaj Yevmenov, oggi ha definito l'incidente dello sconfinamento deliberato del cacciatorpediniere delle forze navali britanniche nel Mar Nero come una «sfida audace» di Londra, esortando il Regno Unito a valutare le azioni del suo mezzo navale.
Il Ministero della Difesa russo ha annunciato ieri che la Flotta del Mar Nero e le forze di sicurezza del confine hanno scacciato dalle acque territoriali nazionali il cacciatorpediniere HMS Defender della Marina britannica, che aveva sconfinato.
«È una sfida audace. La parte britannica deve dare una valutazione delle azioni dell'equipaggio, condurre un'indagine. Noi, a nostra volta, rispettiamo tutti gli standard del diritto navale internazionale», ha detto Yevmenov ai giornalisti.
Anche se il Ministero della Difesa britannico respinge la versione della Russia sull'incidente, affermando che si è trattato di un passaggio pacifico e che non sono stati sparati colpi di avvertimento, la Bbc ha pubblicato un video del cacciatorpediniere in contrasto con le dichiarazioni ufficiali di Londra.
Un corrispondente della Bbc, che era stato invitato a bordo della nave prima dell'incidente, ha detto di aver visto oltre 20 aerei militari, che si potevano anche sentire nel filmato, e due mezzi della guardia costiera russa che seguivano la nave britannica.