Russia - Talebani controllano il confine tagiko

Mosca, 22 luglio 2021 - Quest'oggi il viceministro degli Esteri russo Andrej Rudenko ha dichiarato a Sputnik che i talebani* hanno preso il controllo quasi totale del confine con il Tagikistan .
Il funzionario ha quindi affermato che le province settentrionali dell'Afghanistan si stanno rapidamente trasformando in un nuovo punto ad alta tensione a causa del precipitoso ritiro delle truppe statunitensi, con le organizzazioni terroristiche internazionali che stanno prendendo piede nell'area.
«Le conseguenze del ritiro precipitoso delle truppe degli Stati Uniti e di alcuni paesi della Nato dall'Afghanistan stanno diventando evidenti: le province settentrionali, un tempo relativamente calme, si stanno rapidamente trasformando in un altro punto ad alta tensione. I talebani controllano quasi completamente il confine con il Tagikistan. Numerose organizzazioni terroristiche internazionali, come lo Stato islamico e al-Qaeda* stanno prendendo piede», ha affermato Rudenko.
Inoltre, i militanti stranieri provenienti dalle zone di combattimento in Medio Oriente e Nord Africa vengono portati in Afghanistan per combattere, ha aggiunto il diplomatico russo.

«Le persone dell'Asia centrale vengono attivamente reclutate nei ranghi di tali organizzazioni. La produzione di droga ha raggiunto livelli record», ha continuato Rudenko.

La preoccupazione per i Paesi dell'Asia centrale

Il deterioramento della situazione della sicurezza in Afghanistan rappresenta una minaccia diretta per l'Asia centrale, ha sottolineato il funzionario.
«Condividiamo le preoccupazioni dei nostri vicini nella regione. L'importanza di mantenere uno sforzo coordinato per ridurre al minimo l'impatto negativo di questi rischi sulla sicurezza dei nostri Paesi è stata sottolineata durante il quarto incontro dei Capi di Stato della Russia e dei Paesi dell'Asia centrale a Tashkent il 16 luglio e nella dichiarazione congiunta adottata», ha affermato Rudenko.
È stato quindi assicurato che la Russia adotterà misure per prevenire possibili aggressioni contro il Tagikistan, se necessario, e che Mosca continuerà a sostenere il Tagikistan nel potenziare le sue capacità difensive.
«Se necessario, la Federazione Russa adotterà tutte le misure per prevenire aggressioni o provocazioni territoriali in linea con lo spirito della partnership e dell'alleanza strategica russo-tagika», ha osservato Rudenko.
I due Paesi mantengono intensi contatti, sia bilateralmente tra i rispettivi Ministeri della Difesa che tramite l'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva, ha aggiunto il diplomatico. Le unità della 201ª base militare russa di stanza in Tagikistan conducono lì esercitazioni sia di routine che rapide.

La situazione in Afghanistan

In seguito al ritiro dall'Afghanistan delle truppe della coalizione guidata dagli Usa, i talebani hanno lanciato una controffensiva, che in pochi mesi ha portato alla riconquista di un'importante porzione di territorio afgano. In questo momento, secondo quanto riferito, i talebani controllano almeno 212 distretti in Afghanistan, mentre il governo afgano è responsabile di 70 distretti nel Paese. Inoltre, circa 116 distretti rimangono contesi. I talebani hanno dichiarato di controllare l'85% dell'Afghanistan.

* I Talebani, lo Stato Islamico e al-Qaeda sono organizzazioni terroristiche vietate in Russia ed in altri Paesi.


(Fonte: it.sputniknews.com)

I I militari delle truppe americane in Afghanistan. © AP Photo / Hoshang Hashimi. Da: it.sputniknews.com.