Russia/Francia - Telefonata tra Putin e Macron

Mosca, 19 agosto 2021 - Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
La situazione in Afghanistan dopo l'ascesa al potere del movimento talebano è stata accuratamente rivista. Entrambe le parti hanno rilevato l'importanza di garantire la sicurezza della popolazione civile e di risolvere urgenti problemi umanitari. Hanno espresso la loro disponibilità con sforzi congiunti, anche nel quadro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e del G20, per aiutare a stabilire la pace e la stabilità in Afghanistan.

È stata toccata la situazione intorno al programma nucleare iraniano. I leader si sono espressi a favore della prosecuzione dei negoziati sulla ripresa dell'attuazione del Piano d’azione congiunto globale, che rappresenta un fattore significativo in materia di non proliferazione nucleare.

Su richiesta di Emmanuel Macron, Vladimir Putin ha informato sui progressi nell'attuazione delle dichiarazioni trilaterali sul Nagorno-Karabakh del 9 novembre 2020 e dell'11 gennaio 2021. È stato affermato che la situazione nella regione è generalmente stabile, si stanno prendendo provvedimenti per ripristinare i collegamenti economici e di trasporto nel Caucaso meridionale e soddisfare le esigenze umanitarie della popolazione. È stata espressa la disposizione reciproca per ulteriori lavori congiunti su vari aspetti dell'accordo del Nagorno-Karabakh, principalmente nel Gruppo di Minsk dell’Osce.

È stato tenuto uno scambio di opinioni sui problemi di risoluzione della crisi interna ucraina. È stata espressa preoccupazione in relazione alle perduranti tensioni nel sud-est dell'Ucraina. Vladimir Putin ha richiamato l'attenzione sulle azioni distruttive di Kiev, che recentemente ha volutamente esacerbato la situazione sulla linea di contatto, oltre a replicare iniziative legislative provocatorie che contraddicono direttamente gli accordi di Minsk.

È stata sottolineata la necessità per le autorità di Kiev di attuare tutti gli accordi precedentemente raggiunti, prima di tutto - il «Pacchetto di misure» di Minsk 2015 come base incontrastata per l'accordo. A tal proposito è stata confermata la disposizione a coordinare gli sforzi di Russia e Francia nel «formato Normandia».

Sono stati discussi numerosi altri temi regionali, compreso il continente africano.

Si è convenuto di continuare i contatti personali.

(Fonte: kremlin.ru)

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