Russia - Putin estende le controsanzioni al 2022

Mosca, 20 settembre 2021 - Il presidente Vladimir Putin ha esteso l'embargo alimentare imposto nel 2014 in risposta alle sanzioni anti-russe fino al 31 dicembre 2022. Il decreto presidenziale č stato pubblicato sul portale ufficiale delle informazioni legali e giuridiche dello Stato russo.
Inoltre, il capo di Stato ha incaricato il governo di garantire l'attuazione del documento e, se necessario, di presentare proposte per modificare la durata delle contro-sanzioni.
L'Unione Europea ha imposto restrizioni economiche nell'estate del 2014 per gli eventi in Ucraina. Successivamente le misure afflittive contro Mosca sono state ampliate e legate all'implementazione degli accordi di Minsk per la risoluzione del conflitto nel Donbass. Mosca ha indicato che la Russia non č parte del conflitto interno ucraino e ha intrapreso sanzioni di risposta.
Pertanto, le autoritą hanno vietato l'importazione di alcuni tipi di prodotti agricoli, materie prime e alimenti dai Paesi che hanno introdotto le sanzioni. Le misure riguardavano lo stop alle importazioni di carne, salsicce, pesce e frutti di mare, verdure, frutta, latticini. Con il proseguimento delle sanzioni, anche la Russia ha esteso le sue contromisure. L'elenco iniziale dei paesi includeva gli Stati Uniti, i membri dell'Unione europea, il Canada, l'Australia e la Norvegia.
Nell'agosto 2015 l'embargo agro-alimentare č stato esteso ad Albania, Montenegro, Islanda e Liechtenstein e dal 2016 all'Ucraina. Dopo che il Regno Unito ha lasciato la Ue, č stato incluso separatamente.

(Fonte: it.sputniknews.com)
Il Il presidente russo Vladimir Putin. © Sputnik. Aleksej Druzhinin.