Russia - La situazione in Afghanistan

Mosca, 27 ottobre 2021 - Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov si è soffermato quest'oggi sulla situazione in Afghanistan, affermando che terroristi e criminali, travestiti da rifugiati afghani, stanno già cercando di infiltrarsi nei Paesi vicini.
Secondo l'alto diplomatico russo, affrontare la crisi migratoria dovrebbe ora essere la priorità della comunità internazionale.
«Ovviamente, senza una lotta decisiva contro la produzione e il contrabbando di droga e contro i gruppi terroristici internazionali, che si accalcano in Afghanistan e vengono manipolati dall'esterno, è difficilmente possibile plasmare una normale politica estera, specialmente con i Paesi vicini, che sono principalmente presi di mira da queste forze distruttive», ha detto Lavrov in una riunione dei Paesi confinanti con l'Afghanistan, tenutasi in Iran.
Secondo il ministro russo, dopo quasi due decenni di tentativi da parte della Nato di imporre il proprio modello di costruzione dello stato all'Afghanistan, la nazione deve ricominciare da zero.
«Apparentemente, è giunto il momento di iniziare a mobilitare gli sforzi per raccogliere risorse per l'assistenza finanziaria, economica e umanitaria agli afghani», ha aggiunto Lavrov.
Lavrov ha quindi sottolineato che i vicini dell'Afghanistan dovrebbero impedire alle forze militari statunitensi e della Nato di avere una presenza sul loro territorio.

La situazione in Afghanistan

La situazione in Afghanistan resta tesa dopo la presa del potere da parte dei talebani* ad agosto. I militanti sono riusciti a conquistare tutte le province della nazione durante il ritiro delle truppe statunitensi e sono entrati nella capitale il 15 agosto.

*Organizzazione terroristica estremista illegale nella Federazione Russa ed in altri Paesi

(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. © Sputnik. Ministero degli Esteri russo.